Cervara sul match tra Djokovic e Medvedev: "Entrambi penseranno alla finale del 2021"
by ANTONIO FRAPPOLA
La tanto attesa finale tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz non diventerà realtà agli US Open. Daniil Medvedev ha infatti cancellato in un solo colpo il ricordo delle ultime dure sconfitte subite contro Alcaraz - la prima a Indian Wells e la seconda a Wimbledon - e conquistato l’ultimo atto a Flushing Meadows per la terza volta in carriera.
Il russo è tornato grande a New York e ha giocato una partita pressoché perfetta con Alcaraz. Il nativo di Mosca non ha mai mollato la presa ed è riuscito a entrare nella mente del fenomeno di Murcia rispondendo colpo su colpo alle sue accelerazioni.
Medvedev non ha perso terreno ed è sempre passato al contrattacco trovando angoli impossibile e risposte mozzafiato. Una prestazione che gli consentirà di guardare con ottimismo alla finale con Djokovic. Impossibile dimenticare quanto accaduto nel 2021, quando Medvedev superò il serbo in tre set impedendogli di completare il Grande Slam a un solo passo dal traguardo.
Cervara non dimentica la vittoria di Medvedev contro Djokovic agli US Open 2021
Gilles Cervara, storico allenatore di Medvedev, ha analizzato il match tra il suo allievo e Alcaraz in conferenza stampa. “Come gestisco Medvedev in partite come queste? Per questo match era abbastanza facile.
Come due anni fa contro Djokovic, all’inizio della partita, ho pensato: ‘Vediamo subito se è sul pezzo e pronto per giocare’ . E proprio come accaduto nella finale di due anni fa, sentivo che era sul pezzo per giocare una incredibile partita.
Ma non è stato facile prepararlo prima dell’inizio del torneo. Può essere davvero dura con Daniil. Devo essere molto forte dentro di me per resistere a quello che succede in campo e nella sua testa. Penso questa vittoria sia stata importante per trovare fiducia nel proprio gioco.
Avrà sempre questa vittoria nella testa per il resto della stagione e anche il prossimo anno. Non puoi fare calcoli o aspettare il momento quando giochi con Alcaraz. Avevamo pianificato di essere molto aggressivi. Era parte della nostra strategia, ma doveva essere pronto anche mentalmente.
Non si tratta solo di colpire forte la palla” , ha dichiarato Cervara prima di soffermarsi sulla finale con Djokovic. “Ho bisogno di più tempo per pensare all’aspetto mentale della prossima partita.
Entrambi avranno in mente il ricordo della finale del 2021, perché ci troviamo nello stesso posto e nello stesso evento. Non so ancora quale sarà l’effetto che quel ricordo avrà su di loro.