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Il tennista americano Taylor Fritz continua senza problemi il cammino agli US Open. Lo scorso anno fu uno delle grandi delusioni ma quest'anno sta giocando con grande continuità ed ha raggiunto i Quarti liquidando in tre set lo svizzero Stricker.
Ora per lui ci sarà l'ostacolo più grande, la sfida ai Quarti contro il neo numero uno al mondo e grande favorito Novak Djokovic; il serbo è l'unico non americano in questa parte di tabellone con l'altro quarto che sarà il derby tra Frances Tiafoe e il giovane talento Ben Shelton.
In conferenza Taylor ha parlato così: "Sono davvero felice, mi sento bene e credo che questa settimana ho giocato davvero un buon tennis. Nel secondo e terzo set in primis ma in generale ho sentito molto bene il mio servizio, credo che tutto sta andando per il verso giusto.
Giocare solo tre set è importante? Si, ho sentito questo match come un test fisico, c'era grande umidità e la sfida sembrava non finire mai. Era solo il terzo set ma sentivo che la sfida andava avanti da una vita.
Comunque superare i primi turni senza problemi mi ha aiutato e sto giocando un ottimo tennis. Ad Atlanta ho vinto il titolo ma mi sono sentito malissimo, alla fine tutto cambia di settimana in settimana ma qui agli US Open tutto sembra andare per il verso giusto".
Ai Quarti ci sarà una sfida contro Novak Djokovic e l'americano ha parlato di questo match: "Stai giocando contro Novak e non basterà solo servire bene e puntare alle righe, contro di lui devi giocare meglio, andare oltre il tuo limite.
I nostri precedenti sono chiari (nettamente a favore di Nole) ma spero che finalmente riesca a fermarlo e credo che i Quarti di questo Slam possano essere il momento giusto. Cosa mi stupisce ancora di lui? La continuità e l'attenzione ai dettagli sia dentro che fuori dal campo, Nole ha una disciplina incredibile e lo ammiro molto.
Ha praticamente qualsiasi record ma nonostante ciò è disciplinato e si allena come fosse il primo giorno. Si, credo che questo sia il giorno più importante della mia carriera".
