Swiatek su Djokovic e Alcaraz: "Per me sono fonte di ispirazione"

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Parola d’ordine: solidità. Secondo turno complicato quello della numero uno al mondo Iga Swiatek agli Us Open, che contro Daria Saville soffre soprattutto nel primo set, viene brekkata tre volte nel match ma alla fine riesce a chiudere in due set col punteggio di 6-3 6-4.

In conferenza stampa la polacca si è detta soddisfatta per come ha affrontato le difficoltà del suo match e ha poi espresso la propria opinione sulla rivalità tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.

Le parole di Iga Swiatek in conferenza stampa

Sulla partita contro Saville.

“Sicuramente volevo essere intensa, e per lo più ero io a decidere cosa giocare, perché ero io ad attaccare. Ma sicuramente ho commesso qualche errore, perché bisogna rischiare un po' di più.

Ma sì, sicuramente non è stato facile. Stava sfruttando la maggior parte della mia potenza per recuperare le palle. Quindi sì, sono felice di aver vinto alla fine” ha dichiarato la tennista polacca.

Swiatek ha poi detto la sua sulla rivalità che sta infiammando oggi il tennis maschile: Djokovic-Alcaraz. “Ho visto entrambi gli incontri. Non guardo molto, ma queste partite le guardo dall'inizio alla fine. Sono sempre molto emozionanti e si vede lo scontro tra due generazioni.

Sono così solidi e bravi. Non si regalano punti a vicenda. È incredibile come riescano a mantenere l'intensità dall'inizio alla fine. Li guardo solo come tifoso, perché so che la maggior parte dello stress con cui giocano sarebbe impossibile per me da gestire” ha risposto sorridendo la numero uno al mondo, che poi ha aggiunto: “Ovviamente posso imparare da come si comportano e da come non si arrendono mai.

Ci sono stati molti punti a Cincinnati in cui Carlos, come il match point, in cui è stato incredibile. Ma il modo in cui lottano fino alla fine e lo scontro di queste due partite è semplicemente incredibile”.

Swiatek ha poi concluso: “Non penso molto alle rivalità degli altri giocatori. Per me è fonte di ispirazione. Posso dire come la vedo (la rivalità) dal mio punto di vista. Non so cosa significhi per l'intera società.

Per me è un'ispirazione, e per me a volte è solo un'ispirazione a lavorare di più e a non mollare nei momenti importanti. Se loro possono farcela fisicamente e mentalmente, allora so che posso farcela anch'io”.