La nuova vita tennistica di Caroline Wozniaki. Dopo la malattia che l’ha colpita nel 2018 e il ritiro dal circuito Wta nel 2020, la vincitrice degli Australian Open 2018 nelle ultime settimane ha annunciato a sorpresa di voler tornare di nuovo in campo e partecipare agli Us Open.
L’ex numero uno ha partecipato ai Master 1000 di Montreal e Cincinnati per preparsi al meglio per l’ultimo slam dell’anno, del quale è stata finalista in ben due occasioni (2009 e 2014). Nella conferenza stampa inaugurale la 33enne tennista danese ha trattato vari temi e si è detta pronta per competere ancora a buoni livelli.
Le parole di Caroline Wozniacki in conferenza stampa
Sulla difficoltà di dire basta dopo una lunga carriera, Wozniacki ha risposto: “Onestamente, non ho giocato per molto tempo. Non ho nemmeno toccato le mie racchette.
Non sapevo dove fossero. Non ne sentivo la mancanza. Ho giocato fin da quando ero molto, molto giovane. Ha fatto parte della mia vita e del mio stile di vita per così tanto tempo. Avevo bisogno di una pausa. Ho avuto due figli nel frattempo.
Apprezzerò sempre il gioco e tutto ciò che mi ha dato. Mi è capitato però di sentire che stavo colpendo la palla molto bene e che sono ancora abbastanza giovane per fare un altro tentativo. Si vive una volta sola, quindi perché non farlo?”.
Le intenzioni della tennista danese sono quelle di tornare attivamente nel circuito. “Non so per quanto tempo giocherò. Non so se sarà un anno, due anni o tre anni. Non posso prevedere il futuro. Mi sto godendo il momento.
Spero in un grande torneo. Ho intenzione di giocare molto di più l'anno prossimo, con un programma più completo” ha spiegato l’ex numero uno. Wozniacki ha poi parlato delle mamme del circuito. “ Penso che ognuno sia così diverso.
Ovviamente ho avuto una conversazione con Serena qualche tempo fa. Lei mi sostiene in ogni modo. Ha pensato che fosse davvero bello che io tornassi. Ma ognuno è così diverso. Svitolina, come lo fa lei. Come l'ha fatto Serena.
Come lo faccio io. Siamo tutte persone diverse. Penso che sia così bello che si scelga il proprio percorso. Soprattutto sono orgogliosa del fatto che le mamme del tour abbiano dimostrato che si può ancora giocare a un livello molto, molto alto” ha raccontato la danese.
Infine la campionessa slam ha parlato della propria malattia, l’artrite reumatoide, e di come riesce a gestirla. “Naturalmente ho ancora la mia RA. È ancora qualcosa con cui dovrò convivere per il resto della mia vita.
Ovviamente quando non giocavo era molto più facile da gestire. Puoi controllare lo stress che sottoponi al tuo corpo, i tuoi orari, il sonno e tutto il resto. Questo è un po' più impegnativo quando si gioca ad un livello molto, molto alto contro i migliori giocatori del mondo.
In generale mi sento abbastanza bene e il mio corpo si sente abbastanza bene. Non posso prevedere come reagirà il mio corpo dopo aver giocato più partite e dopo aver affrontato un torneo. Ma per ora va tutto bene” ha concluso Wozniacki.
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