Google News Tsitsipas commenta il suo esordio a Cincinnati: "Ho gestito i momenti in modo maturo"
by GIANLUCA RUFFINO
In uno sciagurato secondo turno per le teste di serie al Master 1000 di Cincinnati, con la caduta di ben quattro dei primi otto del seeding, avanza con qualche difficoltà Stefanos Tsitsipas, che grazie a due tiebreak riesce ad imporsi su Ben Shelton e approdare agli ottavi di finale.
In una partita in cui incredibilmente nessuno dei due tennisti ha concesso palla break, sono stati proprio i tiebreak a fare la differenza, con il greco che ha alzato decisamente il livello e fatto emergere tutta la propria esperienza.
In conferenza stampa Tsitsipas ha commentato il match vinto, parlando anche della propria condizione fisica a questo punto della stagione.
Le parole di Tsitsipas in conferenza stampa
Il numero 4 del mondo si è detto molto contento di come ha giocato i punti importanti.
“Ho tenuto bene il servizio. Sono stato molto bravo nei punti che contavano e, anche se si è trattato di due tie-break, ho gestito quei momenti in modo molto buono e maturo. Avere un avversario come Ben oggi, che sa variare bene con i servizi e che può giocare alcuni servizi davvero importanti a molte miglia all'ora, è stato sicuramente qualcosa a cui non sono abituato” ha detto il greco.
Sulla gestione del match, Tsitsipas ha aggiunto: “Cerco di prestare attenzione alla palla. Cerco di farla sembrare grande ai miei occhi, perché in realtà la palla è piuttosto piccola quando arriva a velocità così elevate. A volte non ci si concentra veramente e si pensa troppo alla palla.
Si pensa al passato o al futuro. Pensi a come dovresti giocare, a dove dovresti giocare, e finisci per dimenticarti che c'è una palla che ti viene incontro a 130 miglia all'ora e che devi controllare e recuperare. Quindi ero semplicemente concentrato”.
Il tennista greco ha poi speso delle belle parole nei confronti del suo avversario. “È sempre difficile contro giocatori come questi, che non hanno davvero nulla da perdere quando scendono in campo, giocando sul campo centrale, un giocatore che ha ottenuto pochi risultati nel tour negli ultimi anni.
Un giocatore come lui è relativamente nuovo nel tour. Ha un ottimo kicker. Può colpire la palla, colpirla forte. Sta solo giocando in modo disattento, proprio come facevo io quando ho iniziato” ha detto Tsitsipas.
Il fresco 25enne ha infine parlato del suo difficile adattamento a Toronto (subito eliminato da Monfils) dopo il successo di Los Cabos. “È stato difficile. Voglio dire, è stata una mia decisione quella di andare a Los Cabos, ma è stato difficile il passaggio, soprattutto per il torneo che ho dovuto giocare dopo Los Cabos.
Il fuso orario mi ha reso molto difficile adattarmi in termini di sonno. Ma questo è il nostro tour. La palla era diversa a Toronto rispetto a Los Cabos. Los Cabos, francamente, era un posto molto più umido e caldo di Toronto, dove la palla era molto più vivace.
La transizione è stata migliore dopo Toronto. Sono finalmente in grado di andare a letto a orari normali rispetto a Los Cabos, dove finivamo alle 3 del mattino. Mi ci sono voluti circa cinque, sei giorni per abituarmi a questo nuovo fuso orario, tre ore avanti a Toronto.
Andare a dormire alle 4 o alle 5 del mattino non è l'ideale, soprattutto quando si gareggia in un Masters 1000” ha scherzato Tsitsipas.
