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Ha potuto poco contro un avversario che si è semplicemente dimostrato superiore per quasi tutta la durata del match. Alex De Minaur ha mancato il colpo decisivo al Master 1000 di Toronto ma può guardare con grande soddisfazione la settimana disputata in Canada: una finale incoraggiante raggiunta dal tennista australiano, che si è avvicinato alla top 10 del ranking Atp ed è assolutamente rientrato in corsa per entrare tra i primi otto posti della Race verso le Finals di Torino.
In conferenza stampa il 24enne di Sydney ha esaltato il trionfo dell'amico Jannik Sinner: "È un giocatore eccezionale. Sapevo cosa aspettarmi ma è riuscito a eseguire il suo piano partita un po' meglio di quanto io fossi in grado di fare il mio.
Volevo neutralizzarlo il più possibile, cercare di mantenere la profondità e non appena ne avevo la possibilità di prendere il controllo dello scambio. Ha giocato a un livello estremamente alto, ha risposto alla grande e per questo ero costantemente sotto pressione sul mio servizio.
Si meritava di vincere" ha analizzato e confessato De Minaur.
De Minaur pronto per Cincinnati
"La cosa buona è che a Los Cabos ho perso in finale e non mi ha influenzato per questa settimana. Spero sia lo stesso in vista di Cincinnati.
La mentalità non cambia. Ad essere onesto, probabilmente non avrò nemmeno la possibilità di staccare la spina. La mia mente è già concentrata sulla prossima gara" ha aggiunto l'australiano, che non avrà praticamente tempo per ricaricare le energie.
Alex vuole continuare a migliorare: "Non è un segreto che ci sono alcune cose del mio gioco su cui devo costantemente fare progressi. Su questo penso che Jannik sia stato un ottimo esempio e sia un modello da seguire.
Penso che abbia lavorato molto sul servizio tra una sfida e l'altra, sei riuscito a vedere la differenza. Ha ottenuto molti punti vincenti con la prima e ha colpito a una velocità elevata. È stata una delle chiavi del match" ha concluso. Photo credit: National Bank Open Toronto.