Alejandro Davidovich Fokina è stato senza dubbio una delle rivelazioni del torneo. Il tennista iberico ha messo in mostra in ottimo tennis, ha battuto tennisti di rilievo (basti pensare al norvegese Casper Ruud) ed ha raggiunto le semifinali a Toronto.
Qui, un po' la stanchezza e un po' sicuramente l'emozione hanno toccato lo spagnolo che è stato letteralmente distrutto da un Alex De Minaur in formissima con l'australiano che stasera affronterà Jannik Sinner nella finale del torneo.
Il tennista iberico è apparso sconsolato in conferenza stampa ed ha spiegato le ragioni di questo pesante crollo. Ecco le parole a riguardo: "È stata una settimana fantastica ed è successo davvero di tutto in questi giorni.
Ho giocato davvero molto bene ma dopo possono accadere anche giornate come queste. Può succedere che becchi la giornata storta, e ho commesso davvero troppo errori (ben 38 non forzati in tutto il match). Nonostante ciò mi godevo ogni momento in posta, ero felice e sono stato felice per tutta la settimana".
Poi Alejandro ha spiegato come stava prima del match ed ha chiarito: "La verità è che ero molto nervosa e teso, quasi non sentivo muovere i miei piedi. Lui comunque merita assolutamente, è stato più bravo di me ed ha messo in scena una tattica migliore.
Non posso che augurargli buona fortuna in vista della finale". Rispondendo ancora ai cronisti Davidovich Fokina conclude: "Non stavo bene, il mio livello non era il solito ed ero assolutamente in ritardo per ogni cosa. Le mie gambe non si muovevano, è stata una giornata strana.
Io provavo solo a continuare a giocare e non arrendermi, ma è stata come una brutta giornata in ufficio. Anche quando gli ho fatto il break dopo sono andato a servire e mi sentivo stanchissimo. Lui rispondeva tutto senza problemi".
Adesso il tennista iberico proverà a riposare e lavorare in vista del prossimo intrigante match, dove, all'esordio nel Masters 1000 di Cincinnati, affronterà l'argentino Etcheverry ed eventualmente al secondo turno affronterebbe il numero due al mondo Novak Djokovic. Photo Credit: Mutua Madrid Open