La gioia di Nardi dopo il successo a Oporto: "Il mio titolo più importante"



by GIANLUCA RUFFINO

La gioia di Nardi dopo il successo a Oporto: "Il mio titolo più importante"
La gioia di Nardi dopo il successo a Oporto: "Il mio titolo più importante"

Il tennis italiano continua a brillare. Le belle notizie non arrivano dal Canada, dove sono impegnati cinque italiani al Master 1000 di Toronto, ma da un’esotica città portoghese, Oporto. Luca Nardi si è infatti imposto nel torneo Atp 125 di Porto sul padrone di casa Joao Sousa per 5-7 6-4 6-1, vincendo così il suo 4° titolo Challenger in carriera, il primo titolo della stagione per il tennista azzurro.

Al termine del match il 20enne di Pesaro ha espresso tutta la propria gioia per il trionfo, proprio nel giorno del suo 20° compleanno.

Le parole di Nardi a fine partita

Per il giovane tennista italiano si tratta dunque del quarto titolo challenger in carriera, dopo i tre vinti nel 2022 a Forlì, Lugano e Manacor.

Nardi si è imposto in rimonta, chiudendo il terzo set con un netto 6-1. A SportTv, il pesarese ha dichiarato che questo successo per lui è molto speciale, avendolo conquistato nel giorno del suo compleanno. “Ricorderò questo giorno, il mio 20° compleanno, il mio titolo più importante.

Sicuramente sarà speciale per molto tempo. Non è stato facile perché sapevo che oggi ci sarebbe stato un pubblico molto agguerrito, tutto per lui. Lo sapevo, lo rispetto. Ha giocato bene, ha avuto una settimana molto solida e oggi credo di essere stato molto concentrato, non volevo mollare” ha detto Nardi.

L’italiano ha poi aggiunto: “I primi due incontri non ho giocato bene, ma poi ho giocato meglio partita dopo partita e spero di poter mantenere questa fiducia per il resto della stagione”. Con il successo in Portogallo, l’azzurro ha scalato ben 27 posizioni nel ranking mondiale, eguagliando il suo best ranking alla posizione 126.

Nardi inoltre si trova al 12° posto nella Pepperstone ATP Live Next Gen Race di Torino, ma visto che le prime due posizioni sono occupate da Carlos Alcaraz e Holger Rune, le possibilità di vedere il 20enne di Pesaro impegnato a Torino non sono poi così remote.