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Anche l'Atp 500 di Washington non è stato risparmiato dai manifestanti per il clima, che hanno fatto irruzione sul campo da gioco e interrotto il match ancora in corso di svolgimento tra Taylor Fritz e Andy Murray.
L'episodio non è piaciuto affatto ai due giocatori, specialmente allo statunitense che ha polemizzato su quanto accaduto al termine della sfida in conferenza stampa. "Capisco che protestino, ma ci deve essere un modo migliore.
Non capisco chi sostiene una causa quando ciò che sta facendo è rovinare il divertimento di qualcuno. Non ha senso per me. È fastidioso quando lo fanno, tutti vogliamo guardare il tennis. Ho detto scherzosamente che mi fa venir voglia di viaggiare ancora di più sui jet.
Penso che sostengano una buona causa ma il modo in cui lo fanno dà fastidio a tutti" è il commento dell'americano, che ha comunque strappato la vittoria al campione britannico.
Fritz parla della ricca programmazione
Il numero 9 al mondo ha deciso di giocare tantissimi tornei in questa fase, partecipando ad Atlanta e a Washington prima degli appuntamenti di Toronto, Cincinnati e degli Us Open: "Il modo in cui funziona il tennis, in termini di punti e classifica, premia le persone che vincono grandi tornei e che sono costanti.
Se mi dici che vincerò uno-due tornei e questo mi costerà una brutta settimana, lo accetto. Se arrivo morto alla settimana di Cincinnati o a quella in Canada, è perché ho avuto buoni risultati prima.
Tornerò più carico la prossima. L'importante è arrivare freschi negli Slam" ha spiegato. Taylor Fritz è felice per aver combattuto tre ore contro Andy ed essere poi riuscito a tornare in campo per battere Thompson ai quarti senza alcuna fatica: "Sono orgoglioso, il mio corpo è abituato.
Le palle sono molto lente ed è difficile chiudere immediatamente gli scambi. Devi essere pronto fisicamente a grandi battaglie" ha concluso davanti ai media. Photo credit: Getty Images.