Passaro si racconta: "Tra tennisti azzurri non c'è invidia. Da Djokovic e Nadal..."



by MARTINA SESSA

Passaro si racconta: "Tra tennisti azzurri non c'è invidia. Da Djokovic e Nadal..."
Passaro si racconta: "Tra tennisti azzurri non c'è invidia. Da Djokovic e Nadal..."

I giovani del tennis maschile sono sempre di più e, con forza, si affacciano alla top 100 del ranking. Matteo Arnaldi è l’ultimo in ordine cronologico ad avercela fatta, nel tentativo di scalata in questo 2023, con occhi addirittura sulla top 50.

È solo però uno dei tanti giovani che stanno sgomitando per ottenere grandi risultati. Tra questi, c’è anche Francesco Passaro. Classe 2001, di Perugia, ha esordito nel circuito maggiore lo scorso anno, agli Internazionali d’Italia.

Ancora in difficoltà con il circuito Atp, continua a cercare la sua strada nei Challenger: l’ultimo risultato importante è arrivato da quello di Trieste, dove è stato sconfitto da Gaston in finale.

In un’intervista rilasciata a Tuttosport, ha parlato dopo questo la sconfitta in finaledi diverse cose: in primis di idoli e di riferimenti. Dal discorso, non potevano essere elusi alcuni dei Big Three; ma viene citato anche qualcuno che contro di loro ha dato vita a grandi battaglie. “Mi è sempre piaciuto Del Potro, che purtroppo è stato limitato dagli infortuni.

Da Djokovic e Nadal ho cercato e cerco di prendere qualcosa”, dice il giovane umbro.

Il movimento azzurro

Il tennis italiano continua a proliferare giovani talenti in rampa di lancio. Tralasciando i consolidati Sinner e Musetti, sono tanti quelli che lottano per arrivare al top: da Arnaldi a Cobolli, da Nardi a Gigante.

Tutti in lotta per un comune obiettivo e tutti in competizione tra di loro. Una competizione “sana” dice Francesco Passaro. “Bellissimo sapere che un tuo compagno ha fatto un grande risultato. Tra di noi non c’è invidia, piuttosto uno spirito sano di emulazione.

L’idea è che se ci riesce lui, so di potercela fare anche io”, dice il giovane tennista di Perugia. E da italiano, non poteva non scegliere Roma come palcoscenico per una sua vittoria di un main draw. “ Vincere in casa, davanti al proprio pubblico sarebbe qualcosa di molto speciale per noi”, conclude Passaro la sua intervista, che proprio nella capitale ha fatto il suo esordio in un tabellone principale grazie a una wild card. Photo credits: Next Gen Atp Finals (Twitter)