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Il tennista russo Andrey Rublev è uno dei tennisti più esperti nel circuito e nonostante la giovane ancora età è da tempo tra i primi della classifica Atp. Andrey ha vinto un 1000 a Montecarlo (il suo più grande successo in carriera) ma ha conquistato diversi tornei tra Atp 250 e 500, l'ultimo la scorsa settimana a Bastad.
Il russo è uno dei tennisti che disputa più tornei nel corso dell'anno, si ferma molto poco e d'altronde lui ricorda in conferenza: "È sempre bello vincere un titolo, noi tennisti perdiamo quasi ogni settimana e questo è uno dei due titoli che ho conquistato quest'anno.
È una sensazione speciale, ho giocato una finale in condizioni fisiche difficili ma ho avuto comunque la meglio". Nel match di esordio ad Amburgo, solo poche ore dopo, Rublev è apparso molto stanco, e ha avuto la meglio solo annullano due match point all'avversario, ribaltando così la sfida contro lo spagnolo Zapata Miralles.
In conferenza Andrey era letteralmente distrutto e addirittura si è fermato per alcuni secondi prima di parlare ad Amburgo e ha parlato del recente cambio coach con l'ingresso di Alberto 'Beto' Martin nel suo team.
A riguardo ha chiarito: "Non ho pianificato niente, nella mia testa pensavo che i coach sarebbero stati gli stessi, poi Abraham mi ha detto che aveva deciso di voler intraprendere una nuova avventura come coach principale e ho rispettato questo.
Fernando (Vicente) mi ha consigliato Alberto e subito abbiamo avuto un ottimo feeling. Parliamo di un tennista che è stato in Top 30, loro si conoscono da bambini e a me ha fatto un'ottima impressione. Per questo ho deciso di cambiare coach".
Grazie alla vittoria a Bastad Rublev è salito al quarto posto della classifica Race, fondamentale per l'accesso alle Finals Atp di Torino ed è senza dubbio uno dei favoriti alla vittoria finale del torneo.
Lui, insieme anche a Casper Ruud, tennista che Andrey ha battuto nella finale in terra svedese. Il russo vuole proseguire la sua striscia positiva in questo torneo. Photo Credit: Atp Tour
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