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Era il 4 ottobre del 2021 quando Kei Nishikori ha giocato l’ultimo match nel circuito Atp: sconfitta contro Daniel Evans nell’edizione di Indian Wells rimandata per via della pandemia. C’era l’emergenza sanitaria quando il tennista nipponico conquistava l’ultima vittoria.
Era il giorno antecedente, vittoria al primo turno contro Sousa nel Masters 1000 statunitense. Quasi due anni dopo, qualche torneo Challenger giocato, Nishikori è tornato a vincere un match in un torneo Atp. Nel torno ‘250’ di Atlanta, l’ex numero quattro del mondo ha battuto, al primo turno, Jordan Thompson in due set: 7-6, 7-6 a favore del finalista degli Us Open del 2014.
Una partita che ha visto diverse palle break, ma nessuna davvero concretizzata da ambo le parti. Sono stati i tie-break a fare la differenza. Soprattutto per Nishikori, che ha parlato subito dopo il match vinto ai microfoni dell’Atp.
Le parole dopo la vittoria
“Non un primo turno facile contro Jordan Thompson. È stato molto costante dalla linea di fondo. Non sbagliava molto e dovevo essere aggressivo tutto il tempo”, ha detto Kei Nishikori nella sua intervista in campo.
“Ma sono abbastanza contento di come ho giocato oggi. Ci sono stati alcuni momenti in cui avrei dovuto intensificare un po' di più. Ma con queste condizioni difficili sono felice di vincere in due set”. Per il finalista Slam, fondamentali per arrivare a questo appuntamento sono stati i Challenger. “Ho giocato bene, in realtà.
Ho giocato un paio di Challenger prima qui e non ho giocato [per] quasi due anni”, ha detto Nishikori. “Era un livello abbastanza buono, credo. E sì, continuo a giocare al meglio e spero di poter rimanere più tardi questa settimana”, ha concluso l’ex numero quattro del mondo.
Il secondo turno potrebbe essere scontro generazionale per il classe 1989: il nipponico potrebbe affrontare il giovane talento statunitense Ben Shelton, che affronterà al primo turno il qualificato Shang. Photo credits: Atp Tour