Wimbledon, Rublev attende Djokovic ai quarti: "Uno dei migliori per diversi motivi"
by MARTINA SESSA
Andrey Rublev ha fatto pace con l’erba. Il giocatore russo, sempre diffidente nei confronti di questa superficie, raggiunge i quarti di finale a Wimbledon battendo in una super sfida Alexander Bublik. In vantaggio di due set, il top 10 si fa rimontare perdendo i due successivi tie-break; il quinto set, però, non sfugge tra le mani del tennista di Mosca, trovando così la rivincita della finale di Halle.
“Ovviamente è stato davvero bello passare il turno, vincere partite davvero difficili, specialmente Sascha mi ha battuto l'ultima volta, una settimana fa nella finale di Halle. Stava giocando in modo incredibile.
Il modo in cui ha servito, il modo in cui ha spezzato il ritmo. È difficile fare qualcosa perché ti fa provare il tiro 50/50. Poi la coppia servizio-erba è sempre funzionale. Sono davvero felice perché sono rimasto concentrato”, ha detto Andrey Rublev in conferenza stampa dopo la vittoria.
Gli elogi a Djokovic
Ai quarti di finale, il numero due di Russia attende uno tra Hubert Hurkacz e Novak Djokovic. “Se è Novak, Novak è uno dei migliori giocatori sull'erba. Nel mio caso niente da dire.
Se è Hubie, abbiamo giocato un paio di volte e abbiamo partite davvero difficili. Ma, ancora una volta, è un giocatore perfetto per l'erba”, ha esordito il tennista, che poi ha proseguito esaltando il serbo e numero due del mondo.
“Novak è uno dei migliori. Non perde davvero quest'anno, specialmente negli slam. Tutti gli slam che ha giocato li ha vinti. Queste sono le cose più difficili. Ha un gioco perfetto perché ha davvero delle belle gambe.
Quindi serve davvero, davvero bene. Serve in tutte le direzioni, vicino alle linee, con un'altissima percentuale di prime di servizio. Poi è un giocatore che risponde a tutti. Devi giocare una partita davvero, davvero fantastica”, ha concluso Rublev.
Il russo, infatti, ha conquistato i suoi ottavi un giorno prima del serbo, che si è qualificato al turno in due giorni contro il polacco. Photo credits: @wimbledon (Twitter)