Stakhovsky protesta: "Il mondo del tennis ha punito chi ha difeso l'Ucraina"



by LUCA FERRANTE

Stakhovsky protesta: "Il mondo del tennis ha punito chi ha difeso l'Ucraina"
Stakhovsky protesta: "Il mondo del tennis ha punito chi ha difeso l'Ucraina"

Una nuova protesta verso l'Atp e la Wta per il modo in cui hanno trattato la guerra in Ucraina. L'ex tennista Sergiy Stakhovsky ha espresso parole molto dure nei confronti dei vertici dei due organi in un'intervista rilasciata al The Guardian, a poche ore dall'inizio di Wimbledon.

"L'anno scorso il torneo ha mostrato grande coraggio. Sfortunatamente non hanno trovato alcun supporto all'interno dei propri ranghi, mi riferisco alle altre competizioni Slam. Poi abbiamo avuto la situazione particolarmente triste in cui i nostri stessi tour hanno multato Wimbledon per aver posto il divieto di partecipazione a russi e bielorussi" ha dichiarato.

Dall'attacco verso Sabalenka alle parole di Kasatkina

L'attacco a Sabalenka: "Un anno dopo l'inizio della guerra, non è disposta a rispondere a una domanda diretta sul fatto che lei, come individuo personale, condanni gli atti compiuti dal suo Paese.

Si potrebbe dire che l'anno scorso avevano paura per le loro famiglie, per i loro parenti, paura di essere perseguiti nei loro paesi quando parlavano. Ma non un anno e mezzo dopo la guerra, quando hanno avuto la possibilità di andarsene e portare con sé le loro famiglie".

Stakhovsky ha parlato anche del gesto dei giocatori ucraini di non stringere la mano ad atleti russi a fine match: "È un messaggio forte; purtroppo a Parigi abbiamo visto una scarsa accoglienza da parte del pubblico.

Sarebbe diverso se i giocatori non gareggiassero contro i russi, ma finanziariamente sarebbe diverso per un torneo quando improvvisamente non hanno una semifinale o una finale. D'altra parte, è strano il modo in cui Sabalenka si presenta come una vittima in questa situazione, è patetico.

Ho perso completamente il rispetto per molte persone, non come tennisti, ma come esseri umani" Sul messaggio di Daria Kasatkina invece ha affermato: "Ha più coraggio di tutti i giocatori russi messi insieme. Ha fatto una cosa incredibilmente coraggiosa, la ammiro.

È sempre stata una grande tennista, ha sempre giocato a tennis in modo diverso, ma quando ho sentito l'intervista che ha rilasciato sono rimasto sinceramente sbalordito. La rispetto profondamente per quello che ha fatto e per quello che ha detto".