Lorenzo Musetti: "Con Djokovic non mi scanserei. Mai sottovalutare Matteo Berrettini"
by LUCA FERRANTE
"Non vorrei sembrare troppo umile ma almeno al secondo turno vorrei arrivarci". Sono le prime dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport da Lorenzo Musetti, che ha cercato immediatamente di abbassare le aspettative dei fan sul suo possibile cammino a Wimbledon.
Il toscano vuole pensare match dopo match e concentrarsi prima di tutto sulla sfida contro Juan Pablo Varillas, che lo ha sconfitto sulla terra quest'anno in Argentina. Il 21enne cerca di accantonare in questa fase il possibile terzo turno contro il polacco Hubert Hurkacz o i potenziali ottavi di finale contro il campione in carica Novak Djokovic: "Le ultime due esperienze a Londra non sono state positive.
Uno step dopo l'altro spero di andare avanti e guadagnare consapevolezza nei miei mezzi" ha commentato nell'intervista realizzata da Federica Cocchi. L'atleta di coach Simone Tartarini è determinato a fare bene: "Il ranking conta e non conta.
Il numero 15 mi spinge all'obiettivo della top 10 e a restarci stabilmente. Sarei contento se Nole facesse Grande Slam. Non toglierebbe niente a nessuno, sarebbe il riconoscimento per una carriera formidabile. Cercherò di metterlo in difficoltà se dovessi incontrarlo, non mi scanserei" ha rivelato.
Musetti su Sinner e Berrettini
L'italiano ha parlato del momento delicato di Matteo Berrettini: "Non bisogna sottovalutarlo in partenza. Sono contento che ci sia e voglia provarci, spero davvero possa giocare senza troppi problemi e infortuni" è il pensiero del nativo di Carrara.
Su Jannik Sinner ha sottolineato: "La sua qualità non si discute. Penso che ha tutte le possibilità di tornare ai livelli che ci ha dimostrato a inizio anno. Per me avere un giocatore come lui davanti è una spinta a migliorarmi e ad avvicinarmi il più possibile.
È una rivalità positiva". Il giocatore azzurro debutterà contro il canadese sul campo 14 lunedì 3 luglio a partire dalle ore 12. Un esordio delicato e molto importante per Musetti, che non ha mai superato il primo turno all'All England Club nelle due precedenti edizioni a cui ha preso parte. Photo credit: Atp Tour.