Medvedev sorprende: "Alcaraz può vincere fino a cinque Wimbledon"

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Daniil Medvedev è uno dei tennisti più forti al mondo. Uno dei pochi presenti a Wimbledon ad aver vinto un titolo dello Slam e un tennista che è stato anche numero uno al mondo. Il problema principale del russo è probabilmente la scarsa adattabilità sulle altre superfici: mostruoso sul cemento ed un rendimento invece deludente su terra e soprattutto erba.

Ora siamo pronti per Wimbledon dove Daniil tenterà di avere un atteggiamento diverso rispetto al passato e il campione russo ha parlato così al sito ufficiale dell'Atp: "Ho giocato la mia prima volta sull'erba nel 2013 quando giocai Wimbledon juniores.

In quell'occasione fui sconfitto da Kyrgios al secondo turno e Nick vinse in finale contro Zverev. Anche se a livello juniores loro due avevano già un livello impressionante. D'altronde il loro ingresso nel circuito professionistico gli dava ragione, subito entrarono nella Top 100 ed hanno avuto grandi risultati.

Sembravano due leggende del tennis juniores".

Daniil Medvedev e i problemi sull'erba

Il tennista ha proseguito parlando delle sue difficoltà su questa particolare superficie: "La verità è che continuo a credere di più in me stesso sul cemento ed effettivamente lì ho vinto i miei titoli più importanti.

Uno Slam e cinque Masters 1000. Non sono mai riuscito ad ottenere risultati simili su altre superfici, già a Roma vincere per me è stato incredibile. Ci sono fenomeni della terra battuta che non hanno mai vinto un 1000, quindi considero quel successo come irreale.

Erba? So che posso giocare bene, ma la verità è che su cemento ho maggiore fiducia. Ogni volta che gioco, a prescindere dalla superficie, io punto a vincere. Cerco sempre di essere il migliore, anche se a volte non funziona.

È quello che provo ogni volta su terra battuta ed erba anche se non ci riesco molto". Medvedev ha poi parlato dei progressi del numero uno al mondo Carlos Alcaraz, neo vincitore al Queen's: "Quando lo vedo giocare penso che questo ragazzo possa farw molto bene qui.

Ha un ottimo servizio, un grande diritto e sa tagliare la palla, inoltre se la cava bene a rete. Lui magari pensa che non sia adatto a giocare su questa superficie, ma per me può vincere anche cinque Wimbledon. Poi nella vita non si sa mai.

L'erba è una superficie difficile su cui giocare, lui ha un potenziale molto alto ma dopo ci sono gli avversari. Vedremo come si comporterà". Photo Credit: Atp Tour