Del Potro punzecchia Alcaraz: "A 20 anni io vincevo Us Open contro Federer, lui..."



by GENNARO DI GIOVANNI

Del Potro punzecchia Alcaraz: "A 20 anni io vincevo Us Open contro Federer, lui..."
Del Potro punzecchia Alcaraz: "A 20 anni io vincevo Us Open contro Federer, lui..."

Juan Martin del Potro è stato uno dei tennisti più forti degli ultimi 15 anni, ma al contempo anche uno dei più sfortunati. La carriera dell’argentino, vincitore degli Us Open nel 2009, è sempre stata costellata da numerosi infortuni, subendo otto interventi chirurgici tra il 2010 e il 2021.

Le continue defezioni fisiche lo hanno costretto a lunghe assenze dal tour, con quattro casi in cui il tempo di recupero ha superato i nove mesi. L’ultima apparizione dell’ex numero tre al mondo risale all'Argentina Open nel febbraio 2022, match nel quale ha perso contro il connazionale Federico Delbonis In una recente intervista rilasciata alla testata argentina Pangina12, il tennista nativo di Tandil, ha riflettuto su un tema che lo ha afflitto per tutta la carriera, quello degli infortuni.

Il paragone di Juan Martin del Potro

“Vivo con due sensazioni. Sono arrabbiato, mi sento infastidito e mi chiedo perché. E poi succede il contrario e penso: 'perché io no? Io sono normale: ci sono molti atleti che soffrono", ha spiegato Poi ha detto la sua sui crampi accusati da Alcaraz, che ne hanno compromesso il rendimento durante la semifinale del Roland Garros giocata contro Novak Djokovic: “Alcaraz ha avuto i crampi dopo aver giocato due set con Djokovic e ha 20 anni; a 20 anni ho vinto la finale degli US Open contro Federer", ha sottolineato.

Poi il campione sudamericano ha aggiunto che l’avversario più duro della sua carriera è stato il suo corpo, non temendo mai la sfida con i migliori giocatori di questa disciplina: “Non ho mai avuto problemi a battere i migliori: il mio problema era curare il polso.

Se mi fa male colpire il rovescio con il top, ok, gioco con lo slice, non uso la mano. Il mio avversario più duro era il mio corpo. Non ho avuto paura di giocare contro i migliori", ha detto. Qualche settimana fa Del Potro aveva manifestato la volontà di provare a giocare almeno un altro torneo prima di salutare definitivamente il circuito.

La voglia del 34enne di tornare ancora in campo è più forte di ogni condizionamento fisico ed emotivo: "Il mio obiettivo è essere pronto per giocare una partita ufficiale agli US Open. Non so se sarò al 100% o meno ma se la mia ultima partita di tennis dovesse mai essere quest'anno, voglio che sia a New York". Riuscirà Juan Martin ad esaudire il suo ultimo desiderio? Photo Credit: Getty Images

Alcaraz Us Open Roland Garros

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