Benoit Paire è una furia al Roland Garros: "Le palline sono spazzatura"

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Benoit Paire esce fiducioso e contento della prestazione mostrata al primo turno del Roland Garros, nel quale non è riuscito a spuntarla sul britannico Cameron Norrie dopo una battaglia durata ben 5 set. Il francese si è presentato soddisfatto in conferenza stampa, nonostante la sconfitta, e ha dichiarato: "Sono contento per gli sforzi che ho fatto in questo periodo, per questo ho fatto una grande partita.

È stato incredibile, mi è piaciuto molto, anche con il Suzanne Lenglen al completo. È stata una grande esperienza quest'anno. Peccato non aver vinto, mi sarebbe piaciuto andare oltre ma questo sarà positivo per quello che verrà.

Il mio obiettivo non è cambiato, voglio giocare le partite degli Slam". Non solo belle parole davanti ai media per il 34enne, che ha protestato in modo durissimo con le palline: "È tutto ridicolo, le palle nuove non durano niente, nemmeno un game, sono spazzatura.

Ma non è questo il motivo per cui non ho vinto, anche se riconosco che non si può giocare a tennis con questo tipo di palline, non si può attaccare o avanzare. Il mio gioco si basa sul servizio e sui colpi aggressivi, ma la palla non si muove, è terribile.

Devi colpirla molto forte perché se non lo fai non si muove" è il duro commento di Paire sul tema.

Sanzione a Gaston, il suo pensiero

Benoit si è anche espresso sulla pesante sanzione inflitta al connazionale Hugo Gaston in quel di Madrid, superiore a quanto ha guadagnato come montepremi dall'inizio dell'anno: "non capisco questo sistema.

Penso che devi fare le cose in base a quello che guadagni, non puoi chiedere più soldi di quanto un giocatore ne riceve. Nel mio caso sono stato fortunato, quest'anno non ho ricevuto troppe ammonizioni, di solito ne ricevo di più, devo stare attento perché ora sono nel circuito Challenger.

Ok, ha lasciato cadere quella palla apposta, ma ci sono altri che hanno colpito la sedia dell'arbitro e non dovrebbero" ha concluso. Photo credit: Reuters.