John McEnroe: "Djokovic o Alcaraz? Vi svelo il mio favorito per il Roland Garros"
by GENNARO DI GIOVANNI | LETTURE 5680
Il secondo grande appuntamento della stagione tennistica è ormai agli sgoccioli. Dopo aver assistito a tanti grandi tornei sulla terra battuta, è arrivato quasi il momento di aprire le porte al Roland Garros.
L’ultimo evento su questa superficie andrà in scena dalla prossima settimana, quando si saranno conclusi i turni di qualificazione e sarà chiaro a tutti il tabellone che dovranno affrontare i contendenti al titolo finale.
Senza il più grande rappresentante della storia in questo torneo, Rafael Nadal, saranno tanti i tennisti a giocarsi il prestigioso major francese. John McEnroe, ex leggenda americana, ora tra le voci più riconosciute di Eurosport, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di Marca, dando il suo parere sull’imminente inizio dello slam parigino.
I favoriti secondo John McEnroe
“Il torneo è più eccitante dal punto di vista del fatto che ci sarà un nuovo campione, a meno che Novak Djokovic non si ripeta. Nole penso che lo affronterà allo stesso modo, sapendo che ci sono molti altri giocatori che possono vincere il trofeo.
Avrà rivali come Carlos Alcaraz, Holger Rune, Medvedev, che sta giocando bene e viene dalla vittoria a Roma. Poi anche il sorteggio avrà la sua influenza. Credo che Novak non vorrà cadere dalla parte di Alcaraz.
È ancora più interessante il fatto che Medvedev sia il numero due”, ha spiegato il 7 volte campione slam. Poi sulle possibilità di Novak, di vincere ancora tutti e 4 gli Slam: “Le possibilità ci sono, di sicuro.
La sua sfida è diventare il migliore della storia e vincere più titoli del Grande Slam di chiunque altro. È l'unico che sembra pronto a battere altri record. Nell'ultimo anno e mezzo ha avuto momenti belli e momenti difficili".
Invece su Medvedev: “Bisogna sempre aspettarsi buone cose da chi si è mosso così bene su superfici veloci. È vero che la terra battuta di Roma lo ha aiutato perché era bagnata ed era più facile muoversi.
Dobbiamo ancora vederlo su un campo asciutto. Ci si aspetta che vada lontano al Roland Garros, in semifinale o addirittura in finale. Sulle difficoltà post infortunio di Alexander Zverev: “Ha avuto una grande possibilità di battere Nadal nell'ultima semifinale.
E non so se sia già al 100%, ma se dovessi stilare una lista di otto candidati al titolo sarebbe sempre lui. In sostanza, chi è quindi il favorito al titolo: “Alcaraz, innanzitutto, e poi Djokovic. Siamo alla fine di un'epoca e altri come Carlos e Rune stanno arrivando.
Lo spagnolo ha dimostrato di essere pronto, gli altri giovani non lo sono ancora. Avrà più pressione di tutti. Ha così tanta personalità che tutti vogliono che vinca e credo che lui lo senta. Voglio che faccia bene.
Ha 20 anni e si è già guadagnato il poster di ambasciatore del nostro sport. A Djokovic non è stato dato il rispetto che merita. Si può essere d'accordo con lui o meno. Con l'addio dei "Big Three" ci saranno più volti nuovi tra i vincitori dei quattro major: “Si può prevedere se Alcaraz ne vincerà 10 o più.
Anche Rune ne vincerà qualcuno. Penso che ci sarà un gruppo di giocatori che vincerà uno o due major", ha concluso. Photo Credit: Getty Images.