Contro tutti i pronostici Daniil Medvedev ha smentito gli scettici ed ha vinto gli Internazionali d'Italia a Roma. Una conquista del torneo inaspettata con il russo che non era mai riuscito a esprimere il suo tennis su terra battuta e che invece ha smentito davvero tutti.
Più volte il nuovo numero due al mondo aveva espresso il suo malumore per questa superficie ma stavolta non è andata così e Medvedev ha ottenuto uno stupendo successo. Nella conferenza stampa post match Medvedev ha commentato la vittoria su Rune e il successo nella Capitale italiana.
Ecco le sue parole: "Dove colloco questa vittoria? È difficile dirlo, quasi al primo posto perché è sulla terra battuta ed è incredibile. Devo essere onesto e gli Slam hanno un ruolo superiore, quindi metto sempre gli Us Open al primo posto.
Non riesco ancora a crederci, non al fatto che ho vinto ma al fatto che ho giocato così bene questa settimana. Sono contento del mio livello e sono felice di aver vinto il torneo. I progressi su terra? Non mi muovevo abbastanza bene recentemente, in Australia i miei colpi non funzionavano e sono arrivato a dubitare di me stesso.
Ora è fantastico, le nuove scarpe mi sono d'aiuto, poi riesco a trovare il tempo e a colpire la pallina in profondità. Questo è quello che è successo a me, questa settimana sono riuscito a fare tutto quello che volevo.
Sorteggio al Roland Garros? Essere numero due mi sarebbe di aiuto, sicuramente affronterei Alcaraz solo in finale ed ho il 50 % di possibilità di non beccare Novak Djokovic. Però va detto che non ho mai superato i Quarti al Roland Garros, devo prima pensare a vincere.
Quando ho visto il sorteggio a Roma ho pensato che fosse uno dei più complicati possibili, ma sono riuscito a vincere. Quindi il sorteggio è una cosa buona ma alla fine l'importante è giocare bene". Infine sull'esperienza e sulla finale: "Ogni volta che giochi una finale acquisti esperienza per la volta successiva.
Quando ho giocato la mia prima finale era contro Rafa e lui mi ha distrutto. Ho iniziato male e sono peggiorato poi con l'esperienza le cose sono migliorate. Dopo i primi giorni sulla terra quest'anno odiavo la mia vita, ero di cattivo umore e non volevo giocarci di nuovo". Photo Credit: Getty Images