Google News
La decisione di far partire la finale femminile alle ore 23 e le sue attuali condizioni fisiche dopo il ritiro forzato dal match contro la kazaka Elena Rybakina. Sono stati questi due i temi più toccati da Anhelina Kalinina in conferenza stampa, dopo l'atto conclusivo perso a causa dei crampi e di un problema fisico che l'hanno costretta a ritirarsi a inizio del secondo set.
L'ucraina si è scagliata contro gli organizzatori degli Internazionali d'Italia sulla scelta di giocare nella tarda serata di sabato 20 maggio, affermando: "Come ho capito non avevamo altra scelta, perché domenica avevano già il programma completo.
Non potevano inserirci" è quanto sottolineato dall'atleta. Una questione che meriterebbe approfondimenti, visto che secondo alcune fonti le due giocatrici sarebbero state consultate e avrebbero dato l'ok per disputare l'incontro in serata.
Le condizioni di Kalinina
"Mi sentivo come se fossi al limite fisicamente. Ci stavo provando ma era assolutamente impossibile. Sono molto orgogliosa del mio spirito combattivo in queste due settimane. Stavo lottando nonostante il punteggio di diverse gare, qualsiasi situazione e qualsiasi condizione meteorologica, nonché contro ogni avversaria" ha spiegato davanti ai media Kalinina.
"Sono comunque orgogliosa di questo risultato, anche se non sono riuscita a finire il match. Ma tutte e due le settimane sono state fantastiche per me. Penso che sia stata la stanchezza Sicuramente in questo momento non abbiamo affatto intenzione di giocare e di lavorare.
Mi prenderò quattro giorni completamente liberi solo per riprendermi" ha aggiunto. Poi la rivelazione: "Dopo essere uscita dal campo, sono quasi caduta negli spogliatoi perché la gamba ha iniziato ad avere grossi crampi.
Quindi è stata sicuramente una decisione corretta quella di ritirarmi, non potevo più proseguire" ha svelato. Su Rybakina si è espressa sulle sue possibilità di vincere il Roland Garros: "Chiunque può vincere a Parigi, ma lei ha buone chances" ha concluso. Photo credit: Internazionali Bnl d'Italia.
