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Lorenzo Sonego out al terzo turno per mano di Stefanos Tsitsipas, Lorenzo Musetti sconfitto agli ottavi contro lo stesso giocatore greco, Jannik Sinner out nello stesso turno del numero due d’Italia, per mano di Francisco Cerundolo.
Un bilancio inaspettato per gli azzurri, con lo stesso altoatesino che si era candidato alla vittoria finale degli Internazionali d’Italia, come da lui stesso dichiarato. A parlare di questo torneo di Roma è arrivata anche chi, ai microfoni di Mediaset, l’ha commentato: la vincitrice del Roland Garros nel 2010 Francesca Schiavone.
“Peccato per Sinner, ma non so se stesse bene contro Cerundolo. Musetti l’ho visto bene e determinato. Ha parti tecniche e tattiche da sviluppare, ma ha un gran talento”, ha dichiarato l’ex numero quattro del mondo in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport sul percorso del numero uno e due d’Italia nel torneo di Roma.
In questo stesso dialogo, la tennista ha dato un consiglio a questi ultimi due ed altri suoi connazionali: è possibile per gli italiani vincere gli Internazionali d’Italia? Sì, ma ad una condizione precisa: “Per vincere a Roma, bisogna trovare un equilibrio tra le emozioni e quello che si fa normalmente in campo”.
Il futuro di Schiavone
Francesca Schiavone è stata ed è la voce tecnica delle partite degli Internazionali d’Italia, trasmesse in chiaro sui canali Mediaset. Questo, però, non esclude nuovi orizzonti nel suo futuro: allenare potrebbe essere un’atra soluzione per l’ex tennista. “Sono pronta per avere un giocatore da allenare, magari un uomo, data l’impostazione del mio tennis, che era molto maschile.
Quale nome? Un italiano forse, come Sinner, Musetti e Sonego, ma anche i più giovani tra gli italiani. Magari vorrei passare qualche mese con Alcaraz e Ferrero, dato che conosco bene quest’ultimo e imparare da loro”, ha rivelato all’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Photo credits: FITP (www.fitp.it)
