Google News Marozsan elimina Alcaraz: "È un sogno che diventa realtà. La mia vita non cambierà"
by ANTONIO FRAPPOLA
“Sono molto felice. Non avrei mai potuto immaginare un risultato simile. Era il mio sogno, ora è diventato realtà. Ieri ho detto che avrei provato a fare qualcosa di speciale e alla fine ho battuto il numero uno del mondo” . Fabian Marozsan ricorderà per sempre l’incredibile giornata vissuta quest’oggi sul Campo Centrale del Foro Italico.
L’ungherese ha ottenuto la vittoria più importante in carriera ed eliminato Carlos Alcaraz in due set. Marozsan è partito dalle qualificazioni e, considerando i giocatori approdati al terzo turno, era il tennista con la classifica più bassa presente nel main draw degli Internazionali BNL d’Italia.
Il livello espresso dal 23enne di Budapest ha sorpreso davvero tutti e potrebbe rappresentare un prima e un dopo nel suo percorso nel circuito maggiore. “Il mio nome è Fabian Marozsan. Ciao a tutti” , ha scherzato l’ungherese in conferenza stampa prima di rispondere alle numerose domande.
Le parole di Marozsan dopo la vittoria contro Alcaraz
“Ho iniziato a giocare quando avevo cinque anni. Ho imparato molto da mio padre, è stato il mio primo coach. Ho vinto qualche torneo e continuato a provare a migliorare.
Ora sto giocando per lo più tornei Challenger, però sono molto vicino alla top 100. È il primo 1000 a Roma e sono davvero felice. Il mio obiettivo era vincere almeno un match nel torneo di qualificazioni; ora ho vinto cinque partite.
Ho battuto per la prima volta un top 100 a Roma, poi ho sconfitto Jiri Lehecka. Non è facile dire qualcosa, sono davvero molto felice. Ho battuto Alcaraz in due set. Ho giocato sicuramente una delle mie migliori partite di sempre” .
Marozsan ha poi analizzato la partita con estrema lucidità. “Nel primo set le cose sono andate bene anche grazie al break di vantaggio. Nel secondo, invece, ho avuto molte opportunità ma ho tremato un po’ .
Ho perso alcuni punti che non avrei dovuto perdere. Ho cercato di mantenere alta la concentrazione e di recuperare durante il tie-break. Ero sotto 1-4, poi non so cosa sia successo nei punti successivi. Ho solo cercato di colpire bene la palla.
Ho cercato di fare qualcosa di speciale, ed è successo. Non credo che la mia vita cambierà dopo questa partita. Sono sempre la stessa persona. Prima potevo camminare liberamente per il circolo; ora le persone vogliono una foto con me( ride, ndr) “ . Photo Credit: atptour.com