"Alcaraz e Djokovic sono molto simili" Afferma Moreno, preparatore dello spagnolo
by GENNARO DI GIOVANNI
Carlos Alcaraz come Novak Djokovic. Ne è convinto il suo preparatore fisico, Juanjo Moreno, che paragona alcune caratteristiche atletiche dei due campioni, secondo il suo parere, molto simili. "Ciò che risalta maggiormente del suo corpo è la flessibilità, l'elasticità e la gamma di movimenti che possiede.
È vero che si è allenato con i pesi, ma ha anche delle predisposizioni genetiche”, ha affermato ai microfoni di Marca. “Siamo riusciti a fare in modo che non perdesse questa flessibilità e che generasse potenza in situazioni aperte, è praticamente uno spaghetto.
È in grado di generare la potenza che genera, recuperare e tornare. In questo senso, è molto simile a Djokovic” si sbilancia Moreno.
La scalata di Carlos Alcaraz
Intanto Carlos, neo ventenne, sarà impegnato oggi nell’importante semifinale del Mutua Madrid Open, torneo di cui è campione in carica.
Lo spagnolo se la vedrà contro Borna Coric. Dall'altro lato del tabellone invece, si sfideranno in serata Jan Lennard Struff e Arslan Karatsev, non di certo giocatori abitatui a calcare determinati palcoscenici, in special modo sulla terra battuta.
Il 2022 è stato per il tennista murciano l’anno della consacrazione. Dai titoli a Miami, Barcellona, Madrid, passando per il primo slam, l’Us Open. Un vero e proprio uragano, che sta riscrivendo pagine impressionanti, di precocità.
Il 19enne è infatti diventato, dopo il trionfo a Flushing Meadows il più giovane numero uno della storia, ma non solo. Molti lo paragonano al connazionale Rafael Nadal, che come lui ha espresso un livello altissimo di tennis, già in età giovanissima, tanto da vincere il primo dei quattordici Roland Garros messi in bacheca, a 17 anni.
Il suo 2023 però non è stato fin qui assolutamente da meno. Dopo aver dato forfait agli Australian Open, per un problema fisico, lo spagnolo ha conquistato Indian Wells e confermato il trofeo Conde de Godó.
Qualora dovesse fare il bis anche a Madrid, si riporterebbe a sole 5 lunghezze, nel ranking, dal primatista mondiale Djokovic. A distanza di poche settimane da eventi importantissimi come gli Internazioni Bnl d'Italia e il Roland Garros, Carlos avanza seriamente la sua candidatura per tornare in testa alla classifica mondiale Photo Credit: Afp