Cori Gauff ammette di lottare, in certi momenti, con la cosiddetta “Sindrome dell'impostore”, che colpisce colui o colei che sente di non meritare il successo personale ottenuto. Al contempo, però, ha anche i suoi modi per convincerci del fatto che questi pensieri non sono veri o corretti.
La giovane tennista statunitense, che ha compiuto 19 anni a marzo, ha un curriculum assolutamente di tutto rispetto per una giocatrice della sua età. È una finalista del Grande Slam, ha vinto tre titoli WTA, ha partecipato alle WTA Finals e ha raggiunto il quarto posto nella classifica mondiale.
A questi, vanno aggiunti gli otto titoli e il primato nel ranking conquistati in doppio (15 agosto 2022). Eppure, nonostante gli impressionanti risultati fin qui raggiunti, Gauff soffre a volte della Sindrome dell'impostore, che si manifesta quando ci si sente ansiosi e senza successo all'interno pur essendo oggettivamente di grande successo all'esterno.
La spiegazione di Coco Gauff
“Quando scendo in campo ho molta fiducia in me stessa, ma credo che nel corso della mia vita, anche quando ero una junior e giocavo nei tornei, sono stata molto ansiosa di quanto stessi giocando bene, e quando scendevo in campo sentivo davvero di poter vincere la partita.
Credo che si tratti solo di combattere questi pensieri e di capire che il mio posto è qui. La Sindrome dell'impostore è una cosa seria, quindi a volte la sento, ma è qualcosa su cui sto lavorando per capire che sono qui per un motivo, che la mia classifica è qui per un motivo e che me la merito davvero”, ha dichiarato Coco Gauff al sito web della WTA.
Recentemente, l’attuale numero tre del mondo e il suo allenatore Diego Moyano hanno interrotto la loro relazione professionale. A Stoccarda, la giocatrice di Delray Beach ha rivelato che il coach è stato costretto a porre fine alla loro collaborazione perché aveva problemi personali da affrontare.
Gauff, finalista agli Open di Francia del 2022, ritiene però che, nel complesso, l’esperienza con Moyano abbia prodotto buoni frutti durante il loro anno insieme: “Penso che con Diego sono diventata più efficace sulla terra battuta.
Lo dimostrano i risultati. Penso di essere diventata più brava a prendere decisioni. Credo di aver preso decisioni migliori in campo”, ha detto Gauff che tuttavia, questa settimana, ha cominciato la sua stagione su terra a Stoccarda venendo eliminata appena al secondo turno da Anastasia Potapova. Photo Credits: Getty Images
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