Tsitsipas duro sull'Atp: "Ti obbligano a giocare, il regolamento va cambiato"



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Tsitsipas duro sull'Atp: "Ti obbligano a giocare, il regolamento va cambiato"

Prosegue il cammino della testa di serie numero due Stefanos Tsitsipas, al Miami Open. Il greco è avanzato, nonostante qualche problema fisico, ed ha vinto a fatica contro il cileno Christian Garin, tennista comunque abbastanza in forma, nonostante la superficie avversa.

Ora grande chance per Stefanos, che, con le eliminazioni a sorpresa di Felix Auger Aliassime e di Tiafoe, ha la strada tracciata verso le semifinali. Stefanos si trova il lato del tabellone di Daniil Medvedev e si è presentato poi in conferenza stampa, ecco le sue parole: "Ho cercato di perseverare il più possibile, non è stato facile e qui le condizioni sono totalmente differenti da Indian Wells.

Non ho giocato tante partite e questo ultimo match è stato davvero duro per me. A Indian Wells ho affrontato un match durissimo contro Thompson ma avevo anche un problema alla spalla che mi ha rallentato. Sono felice di essere andato in campo e aver mostrato un buon livello.

Sono stato in grado di usare al meglio il mio rovescio ed ho offerto un ottimo livello nonostante gli scambi non troppo lunghi. Volevo accorciare ancora di piùa alla fine va bene così".

Tsitsipas sull'infortunio e duro su Atp

Il greco ha poi chiarito i suoi problemi fisici spiegando: "Sto molto meglio rispetto a Indian Wells e sono felice che sento sempre meno dolore.

Voglio continuare su questa strada, mi fido del processo di guarigione e voglio essere al 100 % il prima possibile. Oggi ho capito che posso trovare soluzioni anche in momenti difficili, non ero al 100 % ma sono riuscito a vincere anche non giocando molto bene".

Infine Stefanos ha attaccato duramente Atp, che, a suo dire, lo ha quasi obbligato a giocare Indian Wells: "Il motivo per cui ho giocato Indian Wells è che c'è una regola Atp che dice che se non giochi un 1000 anche se sei malconcio rischi di subire diverse penalità.

Puoi ad esempio perdere i punti del tuo miglior risultato nei 1000 nell'anno precedente. Se ci pensi, è davvero una brutta cosa, dovevo giocare per forza. Oltre alla penalizzazione ricevi anche una multa ed è frustrante.

Alla fine ho deciso di giocare anche per i fan, ma credo che l'Atp debba riconsiderare queste regole e cambiarle a tavolino con i tennisti. Bisogna fare cose più logiche, non credo che l'Atp voglia avere tennisti infortunati e sicuramente tutto ciò non aiuta il livello del tennis", ha chiuso il tennista. Photo Credit: Afp