Quella che poteva diventare la stagione della rinascita, si sta trasformando in un vero e proprio incubo per Dominic Thiem. Considerando anche l’impegno in Coppa Davis, il tennista austriaco ha vinto solo una delle dieci partite disputate nel circuito maggiore quest’anno.
L’unico successo è arrivato al primo turno del torneo ATP 250 di Buenos Aires contro Alex Molcan lo scorso febbraio. Come confessato da Thiem in un’intervista rilasciata dopo la vittoria del primo Slam agli US Open 2020, oltre all’infortunio al polso, a incidere sul suo rendimento ci ha pensato un forte calo motivazionale.
Raggiungere il traguardo più ambito da ogni tennista ha probabilmente rappresentato un primo e un dopo nella carriera di Thiem.
Dominic Thiem, crisi senza fine: "Mi manca fiducia"
Le due wild card che gli organizzatori dei Masters 1000 di Indian Wells e Miami hanno gentilmente offerto a Thiem, non hanno sortito gli effetti desiderati.
L’austriaco ha perso contro Adrian Mannarino in California e si è completamente spento dopo aver gettato alle ortiche un set point nel match con Lorenzo Sonego al Miami Open. “Il primo set è stato molto combattuto.
Sfortunatamente, dopo il tie-break, ho perso la concentrazione per un breve periodo di tempo e mi sono ritrovato sotto 0-4. Solo allora ho provato a tornare in partita. Il calo di concentrazione è stato il motivo per cui ho perso in questo modo il secondo set” , ha spiegato Thiem nelle parole raccolte da tennisuptodate.com.
“Certo, devo anche fare i conti con una evidente mancanza di fiducia. Devo cercare di recuperarla al più presto” . Sonego, da parte sua, ha ottenuto una importante vittoria e sfiderà la testa di serie numero 23 âDaniel Evans.
"Volevo essere aggressivo in risposta e penso di esserci riuscito. Il mio obiettivo è giocare più vicino alla riga quest'anno. Mi piace giocare a Miami: le condizioni sono davvero rapide" , ha detto il tennista italiano ai microfoni dell'ATP: Photo Credit: Getty Images