Google News Auger-Aliassime e le 8 finali perse tra il 2019 e il 2021: "Mentalmente è stata dura"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 2399
Felix Auger-Aliassime, lo scorso anno, è riuscito a spezzare la maledizione e ha conquistato il suo primo titolo ATP a Rotterdam. Prima di battere Stefanos Tsitsipas e sollevare al cielo il trofeo dell’evento olandese, il tennista canadese aveva perso otto finali consecutive mostrando grandi nella gestione delle emozioni e dei momenti importanti delle partite.
Il 22enne di Montreal ha poi mostrato di aver compiuto significativi passi in avanti nella parte finale del 2022. Tra il torneo di Firenze e quello di Basilea, Auger-Aliassime ha aggiunto al suo palmares altri tre titoli e aperto una striscia di tredici vittorie consecutive.
Il canadese cercherà di difendere il titolo sollevato al cielo dodici mesi fa all’ABN Amro Open questa settimana e dovrà affrontare all’esordio Lorenzo Sonego.
Auger-Aliassime e le otto finali consecutive perse tra il 2019 e il 2021
“Ogni settimana rappresenta un’opportunità nel mondo del tennis.
A volte perdi, altre vinci. Ricordo il successo ottenuto lo scorso anno a Rotterdam. Ho perso il primo set contro Egor Gerasimov al primo turno, ma sentivo che stavo giocando un ottimo tennis. Con il passare dei giorni, ho iniziato a giocare sempre meglio.
Battere Andy Murray, uno dei migliori giocatori della storia è sempre speciale” , ha dichiarato Auger-Aliassime al sito ufficiale dell’ATP. “Ho avuto una incredibile partenza contro di lui giocando il mio miglior tennis.
Ero avanti 4-0, ma come sempre lui è riuscito a recuperare. Sono stato poi in grado di vincere il primo set e l’incontro. Il match con Andrey Rublev in semifinale è stato quello più duro della settimana.
Ho avuto molte chance di vincere il primo set, pensavo di potercela fare, ma ho perso il tie-break. Poi le cose sono cambiate e ho iniziato a dominare gli scambi. Ogni volta che ho perso una di quelle otto finali, mentalmente è stata dura.
Mi sono detto: ‘Quest’anno proverò a essere un giocatore diverso, migliore. Sono riuscito a rinchiudere al mio interno la negatività e focalizzarmi sugli aspetti positivi. Ho provato un sollievo quando ho visto il colpo del mio avversario uscire sul match point.
Ero felice in campo, ma inizi a sentire la tua emozione quando raggiungi le persone a cui tieni e condividi con loro questo momento. Pensi a tutto il lavoro che hai fatto per trovarti in quella posizione. È un sollievo” .
Photo Credit: Reuters
