Sabalenka torna sulla vittoria: "Mi sembra di essere su un altro pianeta"
by GENNARO DI GIOVANNI | LETTURE 1883
Un 2023 iniziato come meglio non si potrebbe per Aryna Sabalenka che in Australia ha vinto prima il torneo di Adelaide e poi il suo primo Slam in carriera, l’Australian Open. Un successo che le dà grande fiducia in vista del prosieguo della stagione, dopo essersi fermata per ben tre volte in semifinale (una volta a Wimbledon e due volte agli Us Open).
La bielorussa grazie a questo strepitoso inizio ha conquistato anche il suo Best ranking, raggiungendo il secondo posto, alle spalle della dominatrice Iga Swiatek. La 24enne è ritornata sul momento più luminoso della sua carriera fin qui, spiegando che la sua crescita è passata anche da alcune sconfitte dolorose:
"Mi sembra di essere su un altro pianeta"
“E’ stato come un sogno, a volte sembrava che mi sarei svegliato, deluso dal fatto che non fosse reale.
Sono molto contenta di questa vittoria e, a causa del mio livello di tennis, ho dovuto lottare duramente per questo trofeo. Ottenere questa vittoria in questo modo è stato incredibile. Non mi aspettavo di piangere, ma nella mia testa si sono formati molti pensieri, mi sono sentito molto orgogliosa di me stessa e felice per tutta la mia squadra.
È stato il miglior momento della mia vita, finora. Ho attraversato momenti molto difficili quest'ultimo anno, ma dicono che tutto accade per una ragione, proprio non riuscivo a capire perché. Cosa ho fatto di male per meritarmelo? Ora che ce l'ho, finalmente l'ho capito. Non avrei vinto un Grande Slam senza aver passato momenti difficili, sicuramente continuerei a urlare o piangere in campo invece di giocare a tennis.
Ecco perché sono diventato un giocatrice diversa, sono diventata più calma in campo, ho iniziato a rispettarmi un po' di più. Oggi credo di più in me stessa, è stato questo che mi ha aiutata.
In passato Dopo aver perso il primo set, penso che sarei impazzita con me stesso, al punto da concedergli facilmente il secondo. Ma questa volta ho continuato a lottare, mi sono imposta di muovermi un po' meglio, giocare un po' più in profondità e prendere la palla in anticipo per metterla a disagio.
Doveva solo farla muovere, lavorare per ogni punto, ma la cosa principale era continuare a lottare. In una finale del Grande Slam nessuno ti renderà le cose facili”. Ha detto la Sabalenka. “Vincere un Grande Slam è un grande sollievo, ma è anche come una droga, voglio riprovarci.
Mi motiva molto, voglio migliorare e diventare la migliore, so di avere ancora molto su cui lavorare in pista. In questo momento ho ancora bisogno di un paio di giorni per rendermi conto di tutto quello che è successo, mi sembra di essere su un altro pianeta, cercando di capire cosa è appena successo.
Questa è stata la migliore mattinata della mia vita” ha concluso la Bielorussa. Photo Credit: Australian Open Twitter