Elina Svitolina: "Voglio tornare da mia nonna e vedere la mia famiglia"



by   |  LETTURE 2223

Elina Svitolina: "Voglio tornare da mia nonna e vedere la mia famiglia"

Elina Svitolina ha deciso di prendersi una pausa dopo aver rimediato due brutte sconfitte all’esordio ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami . La giocatrice ucraina sente inevitabimente il peso della guerra intrapresa dalla Russia contro il suo Paese e non riesce più ad esprimere il suo talento in campo.

La Svitolina si è subito esposta in prima persona e ha condannato senza paura l’attacco russo, ma anche rivelato di star vivendo il “peggior momento della sua vita” .

Elina Svitolina: "Voglio tornare da mia nonnna e vedere la mia famiglia"

In un’intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport, l’attuale numero 29 del ranking WTA ha spiegato: “Sono stati due mesi intensi dal punto di vista mentale.

Stanno succedendo molte cose a me e all’Ucraina, dove vive ancora la mia famiglia. Per questo ho deciso di prendermi una pausa e riposarmi. Circolavano voci sulla possibilità di una guerra, ma fino all’ultimo nessuno credeva che scoppiasse davvero.

Anche ora, non posso neanche immaginare il 90% di ciò che sta succedendo davvero, quello che stanno passando i bambini, le donne, tutti quanti. È terribile vivere in un mondo in cui non sai se ti sveglierai vivo il giorno dopo.

Nei primi gironi di guerra, quando ho realizzato cosa stava accadendo nel mio Paese, per me è stato difficile pensare di divedere il campo con una giocatrice russa. C’erano troppe connessioni. In Russia lo sport è una cosa importante, un mezzo per fare propaganda.

Quindi dovevo fare qualcosa, non potevo scendere in campo senza fare niente per il mio Paese. Vedere il modo in cui soldati e civili difendono l’Ucraina mi ha spinto a fare quel comunicato. Stiamo parlando con WTA, ATP e ITF per chiedere più prese di posizione da parte loro.

Come ha fatto Wimbledon, noi ucraini supportiamo la loro decisione. Mentalmente è stato un periodo molto complicato, in alcuni match non sono stata forte come avrei voluto. Ero molto stanca e provavo diverse emozioni. Era il momento di fermarmi e prendermi il mio tempo.

Per poter tornare in una versione migliore, anche mentale. Vivo giorno per giorno, per ora mi concentro solo sulla mia fondazione e sulla mia famiglia. Prego che la guerra finisce e che io possa tornare a casa. Prego per la pace, voglio tornare da mia nonna, vedere la mia famiglia. Voglio che la guerra finisca di distruggere il mio Paese” .

Elina Svitolina