Google News Alize Cornet dopo il successo contro la Halep: "Non riuscivo a smettere di piangere"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 3054
Dietro le lacrime di gioia versate da Alize Cornet dopo la vittoria ottenuta contro Simona Halep agli Australian Open, si nascondo anni di sacrifici, sudore, delusioni e amore per il tennis. La giocatrice francese, al 63esimo tentativo, è riuscita a conquistare per la prima volta in carriera i quarti di finale in un torneo del Grande Slam e a fine partita non ha trattenuto le emozioni.
Le lacrime di gioia di Alize Cornet
"Un risultato come questo ha un sapore speciale, sono felicissima. Dopo il match point non riuscivo a smettere di piangere, mi ci sono voluti alcuni secondi per realizzare quello che avevo ottenuto.
Ero così contenta, non sapevo di potermi sentire così bene. Penso che mi sentirò benissimo per i prossimi giorni, finché non dovrò iniziare a lavorare sulla mia prossima partita. Voglio davvero godermi questo momento, ho aspettato tanto, tanto tempo.
Dopo 16 anni in giro per il Tour, non mi sono mai arresa. Questa settimana ho battuto grandi giocatrici come Muguruza o Halep, che ammiro molto. Non so cosa sia successo in passato, onestamente, ma in questo momento non mi interessa" , ha raccontato la Cornet in conferenza stampa.
"Le condizioni di gioco erano davvero complicate da gestire. Ho visto anche Simona in difficoltà, proprio come me. Siamo entrambe grandi guerriere e abbiamo dato tutto quello che avevamo. È stato tutto molto emozionante" .
La Halep, da parte sua, ha dichiarato: "Sono super felice del modo in cui ho giocato qui in Australia. Nella mia testa resta solo la parte positiva di questa esperienza. E' stata una dura battaglia a causa del caldo eccessivo.
Lei è stato più brava di me alla fine e ha meritato la vittoria.. Penso di aver giocato bene. Ho perso alcune occasioni, ma sono molto contenta del modo in cui ho lottato.Posso spendere solo belle parole per Alize.
Mi piace molto in campo, è una vera combattente.Gli auguro buona fortuna. Voglio che il suo sogno diventi realtà e la sosterrò" .
