Naomi Osaka dopo il ko: "In un certo senso sono contenta di aver perso"
by MARIO TRAMO | LETTURE 3576
L'avventura di Naomi Osaka nel Masters 1000 di Cincinnati si conclude agli Ottavi di finale. La campionessa nipponica ha ceduto, subendo la rimonta della svizzera Teichmann, ed è stata la protagonista del risultato di giornata.
Una sconfitta inaspettata, ma fino ad un certo punto, con la Osaka negli ultimi giorni (e mesi) protagonisti più per i fatti fuori dal campo che per quelli all'interno, come dimostra la recente 'lite' con un giornalista ed il suo problema con i media.
Al termine del match la giapponese ha provato a spiegare le sue sensazioni: "Devo dire che lei ha giocato molto bene, nei primi due set credo di aver giocato al massimo mentre nel terzo set ero troppo sulla difensiva, credo di aver fatto tutto il possibile anche se nella mia testa c'è ancora la delusione di Tokyo, è ancora presente.
Poche gare giocate recentemente? Penso che sia anche questo un problema, ma è stata una mia scelta e giocando poco sono più sicura di me. Nel primo set ho vinto il parziale giocando il mio tennis e sfruttando i miei punti di forza, poi però mi sono adeguata al suo ritmo.
La mia squadra mi sta aiutando a superare questa situazione, io ho sempre aspettative alte ma sono loro i primi a ricordarmi cosa è successo in questi mesi. Al livello in cui mi trovo adesso non potevo fare altro per vincere questa gara ed ora devo solo allenarmi duramente e sperare che cosi i risultati arriveranno.
Il suo livello non mi ha sorpreso, già in Australia giocò contro Coco e mi impressionò, per certi versi posso dire che sono contenta di aver perso perchè adesso potrò vedere cosa c'è da fare e lavorare su cosa migliorare in vista degli Us Open".
Naomi Osaka sul torneo e sulle sue condizioni
Continuando poi la Osaka ha dichiarato: "Non andrei mai ad un torneo senza avere la convinzione di poterlo vincere, gioco match dopo match e vedo come si evolve la situazione.
Forse in questo match mi sono caricato di pressione e questo mi ha portato alla sconfitta, a New York prenderò le cose un passo per volta e spero di poter imparare da questo match e migliorare in vista dei prossimi tornei".