Félix Auger-Aliassime parla della sconfitta con Matteo Berrettini

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Una stagione su erba davvero da incorniciare per il quasi ventunenne Félix Auger-Aliassime, che ha raggiunto la finale a Stoccarda (fermato da un redivivo Marin Cilic), la semifinale ad Halle (sconfitto da Ugo Humbert) e i quarti a Wimbledon, dove ha lottato fino alla fine ma non ha potuto nulla contro l’italiano Matteo Berrettini, che ha prevalso con il punteggio di 6-3 5-7 7-5 6-3.

Félix, classe 2000, ha disputato otto finali sul circuito maggiore ATP senza riuscire a vincerne una: tra queste anche quella di Stoccarda nel 2019, battuto proprio da Berrettini in due parziali.

Aliassime: “È stato meraviglioso”

Come riportato dal sito web Punto de Break, il giocatore di Montréal ha fatto il punto del suo torneo dopo l’ultima sconfitta: “Sono state settimane fantastiche, perciò me ne vado con molti aspetti positivi del torneo.

Credo di aver giocato bene, ma ho avuto un inizio difficile. È stata una grande battaglia. Lui ha servito in modo incredibile come al solito, ha un grande diritto e lo slice era complicato da utilizzare a causa delle condizioni del vento”.

Commentando il sensazionale successo del polacco Hubert Hurkacz su Roger Federer, Félix ha detto: “Credo che Hubert possa vincere perché gioca un tennis incredibile, ma sono rimasto sorpreso del risultato”.

Lo svizzero non perdeva nei quarti di finale di Wimbledon dal 2018, quando venne sorpreso in rimonta al quinto set da Kevin Anderson. Se il numero uno del mondo Novak Djokovic dovesse vincere il trofeo, si tratterebbe del 20° sigillo Major in carriera e gli mancherebbe allora solo la vittoria a Flushing Meadows per completare il Grand Slam, impresa che non riesce dal lontano 1969.

Nole se la vedrà innanzitutto col canadese Denis Shapovalov, che nel match precedente ha battuto al quinto set Karen Khachanov. Il torneo si concluderà la prossima domenica, in concomitanza con la finale degli Europei di calcio che vedrà in campo l'Italia contro l'Inghilterra. Photo Credit: Eurosport