Il tennista tedesco Alexander Zverev ha avuto più difficoltà del previsto ed è stato costretto ad una grande rimonta per battere il connazionale Otte, tennista fuori dai primi 100 al mondo e non reputato all'inizio un ostacolo complicato.
Come spesso gli capita però, Sascha, è partito con il freno a mano tirato ed ha in poco tempo perso i primi due set reagendo però alla grande e conquistando il pass per il secondo turno. In carriera Zverev ha disputato ben 23 match conclusi al quinto set, una cifra molto alta calcolando che il tedesco è ancora giovanissimo.
Le parole di Zverev in conferenza
Lui aveva già giocato tre gare qui ed aveva già il ritmo gara, ha giocato molto bene ed è andato bene al servizio. Quando ho fatto il break nel terzo set ho iniziato a colpire meglio con il rovescio, il mio diritto è diventato più pesante e non ho concesso più nulla al mio avversario.
Ho abbastanza fiducia nel mio fisico e da questo punto di vista so che non ho problemi ad andare fino in fondo, anzi quasi mi sento a mio agio ad arrivare lì. Inizialmente non stavo giocando molto bene, eppure sapevo cosa serviva per migliorare e per metterlo in difficoltà, poi ho notato che dal quarto set lui ha iniziato ad accusare stanchezza.
La sconfitta di Thiem? Ad essere onesti in questi giorni ci siamo allenati insieme ed il nostro livello era alto. Bisogna dire che i match e gli allenamenti sono molto diversi ed hai bisogno di gare per avere ritmo nel corso delle partite.
Credo che la sconfitta di Thiem mi ha turbato almeno ad inizio gara ma alla fine ho provato a non prestarci troppa attenzione. All'inizio però mi ha reso nervoso".