Una settimana quasi da incorniciare per Lorenzo Sonego. Il tennista torinese ha realizzato grandi vittorie e numeri pazzeschi, ha sconfitto due Top Ten del calibro di Dominic Thiem ed Andrey Rublev ed è stato protagonista di una grande battaglia contro il numero uno al mondo Novak Djokovic.
L'azzurro sotto di un set ed un break nel secondo parziale non molla e riesce a vincere il secondo set al tiebreak. Ha addirittura le palle per effettuare il sorpasso nel terzo set ma alla fine è costretto ad arrendersi all'esperienza ed alla storia di Novak Djokovic che raggiunge per l'ennesima volta in finale il rivale di sempre Rafael Nadal.
A fine match c'è una curiosità che riguarda Sonego e la sua squadra del cuore, da sempre, il Torino. Quando l'atleta, da Lunedì nuovo numero 28 al mondo, nota che non gli arriva nessuna risposta capisce che: "Vabbè, forse non è andata molto bene".
Sonego e la crescita del tennis italiano
Parlando della sua settimana Sonego ha rivelato: "Tutto questo torneo è stato bellissimo, mi sono divertito ed amo avere il pubblico dalla mia parte. Hanno fatto davvero tanto casino". Poi sul futuro il torinese respinge ogni rumors e dice: "Cambiare? No, preferisco restare il ragazzo di sempre.
Porto sempre con me i valori che mi ha trasmesso la mia famiglia". A fine gara lo stesso Novak Djokovic, vincitore di 18 titoli del Grande Slam e numero uno al mondo, ha ammesso che Lorenzo è stato molto vicino alla vittoria e che la sua prestazione lo ha impressionato.
Infatti il serbo ha dichiarato: "Lorenzo è stato più vicino di me alla vittoria, ma io sono riuscito a riportare la partita sulla mia strada ed ho vinto come piace a me".