La Muguruza racconta le emozioni di questi Australian Open e le sue aspettative
by MARIO TRAMO | LETTURE 2881
Continua la marcia di Garbine Muguruza che, nei Quarti di finale di questi Australian Open 2020, ha battuto in due set la russa Anastasija Pavljuchenkova. La sfida non è stata semplice e la spagnola ha conquistato la vittoria con il risultato di 7-5;6-3.
Ora in semifinale sfiderà in un big match la rumena, testa di serie numero 4 del torneo, Simona Halep. Al termine del match la Muguruza ha commentato la vittoria: "Non ho iniziato nel migliore dei modi, ma in questo torneo sono cresciuta giorno dopo giorno.
Mi sono ripresa (all'inizio del torneo la spagnola era influenzata) e cercavo allo stesso tempo di allenarmi. Sono molto felice dell'evoluzione che ha preso questo torneo, è sempre incredibile avanzare così nei Grandi Slam.
Ogni avversario che ho affrontato era molto difficile e ora voglio fare di più". Sul ritorno dopo due anni di coma: "Coma è un parolone, ma direi che in questi due anni ho avuto meno successi rispetto ai precedenti.
Un giocatore sa che avrà dei momenti difficili, bisogna essere pazienti ed essere consapevole che si ritornerà di nuovo". Sulla Halep: "Sarà un match molto complicato. Non mi importa troppo di affrontare una Top5, non è la classifica ad influire.
Certo ci saranno le semifinali e mi aspetto una rivale in forma e pronta a combattere. Simona è una tennista molto solida che ha gareggiato con costanza per diversi anni". Aspettative? "Quindici giorni fa non pensavo di andare molto avanti, non mi sentivo bene.
Ho pensato solo ad allenarmi e giorno dopo giorno sono stata meglio". Pressione dopo aver vinto tornei del Grande Slam? "Si, è difficile da gestire. La gente dimentica quanto è difficile vincerne uno, si aspettano che i migliori vincano sempre ma è difficile.
Nel mio caso devo dire che i tornei del Grande Slam mi fanno sentire più motivata e non ci penso neanche troppo. Sono felice di essere arrivata fin qui ed entusiasta di capire fin dove posso arrivare nel torneo".