Fabio Fognini: "Ho sofferto e ho vinto. C'è stanchezza, ma darò tutto"
by LUIGI GATTO | LETTURE 2259
Non era così scontata la vittoria di Fabio Fognini su Radu Albot nel primo turno dell'ATP 500 di Pechino. È vero, la differenza di classifica è abissale (numero 13 del mondo contro 102), ma il ligure era reduce dalle quattro partite giocate di fila a Chengdu la scorsa settimana di cui l'ultima persa con quattro match point a sfavore contro Bernard Tomic.
Alla fine Fabio ha prevalso in tre set, 1-6 6-3 6-3. "È stata dura - ha ammesso Fognini in un'intervista video con l'ATP -. Il primo match è sempre difficile. Sono partito domenica ma arrivato soltanto nella tarda mattinata di lunedì, quindi mi sento un po' stanco soprattutto fisicamente.
Ma sono contento perché ho sofferto fino alla fine e ho vinto". Quanta forza mentale ci vuole per recuperare un match quasi perso o comunque compromesso? "Tanta, sembra strano ma è così. Avevo perso il primo ed ero sotto 2-0 nel secondo, mi sentivo malissimo, ero passivo e mi sono detto di mettere semplicemente la palla in campo e di correre più che possibile.
Ho iniziato a giocare sempre meglio e ce l'ho fatta". Parlando dei suoi prossimi programmi, Fognini - che tornerà in campo giovedì per sfidare Andrey Rublev - ha così concluso: "La cosa più importante ora è recuperare in modo ottimale, è positivo che domani non gioco perché ho bisogno di riposare e recuperare.
Cercherò di fare del mio meglio nel prossimo turno perché lui è un avversario giovane e forte".