Google News Sam Querrey racconta la prima volta che ha incontrato Roger Federer
by SIMONE BRUGNOLI | LETTURE 4115
Sam Querrey è accreditato dell’undicesima testa di serie a Wimbledon, ma il gigante americano ha sicuramente buone possibilità di accedere almeno alla seconda settimana dei Champioships. Ricordiamo infatti che il 30enne di San Francisco ha raggiunto qui l’anno scorso la sua prima semifinale in un torneo dello Slam perdendo da Marin Cilic.
Nel corso dell’edizione di “ATP Firsts”, che si basa su una serie di domande e risposte in merito alle “prime volte” dei giocatori, il tennista a stelle e strisce ha snocciolato una serie di aneddoti divertenti ai microfoni di ATPWorldTour.com.
Sulla lezione più importante della sua carriera: “Quando ero junior, avevo come allenatore un certo Tim Schnaible, dagli 11 ai 14 anni. La più importante lezione che mi ha insegnato è stata che dovevo soltanto divertirmi”.
Sulla prima volta che ha incontrato Roger Federer: “È stato agli Australian Open del 2007. Mi trovavo nell’ascensore e Roger Federer è entrato, si è presentato a me e ha detto che ero il benvenuto nel tour.
Ha detto: ‘Ciao Sam, sono Roger, È bello incontrarti, buona fortuna’. Ero intorno alla 100ma posizione del ranking mondiale e avevo appena raggiunto il terzo turno a Melbourne, quindi forse aveva visto il risultato negli spogliatoi o qualcosa del genere”.
Sul primo viaggio all’estero: “La prima volta che ho viaggiato all’estero per il tennis è stato quando ho giocato il Roland Garros junior. Avevo 17 anni”.
Sul primo acquisto effettuato con i soldi del prize money: “Ho comprato un condominio non troppo tempo dopo che ho iniziato a giocare, a Santa Monica. Un trilocale, posto di dimensioni modeste”. Sul primo animale domestico: “Ho avuto un bassotto gigante di nome Spud quando avevo 5 anni. Spud è morto, ma era davvero adorabile negli anni in cui ha vissuto”.
