Bernard Tomic modesto: 'Non sono la persona più intelligente del mondo'
by LUIGI GATTO | LETTURE 2419
I grandi palcoscenici per un po' dovrà metterli nel dimenticatoio Bernard Tomic. Il tennista australiano è precipitato in posizione numero 146 del ranking ATP, classifica che non permette di giocare nei tabelloni principali degli Slam e nemmeno nelle qualificazioni dei Masters 1000.
Ecco quindi che il tennista australiano sarà costretto da qui a poco, sempre se vorrà, a tornare nel circuito Challenger, un qualcosa che "non mi spaventa - ha avvertito Tomic, che era numero 142 nel 2014 dopo una doppia operazione all'anca - Mi sono già trovato in quella situazione e sono riuscito a far girare le cose velocemente.
Dovrò star bene fisicamente nei prossimi mesi". Una situazione paradossale considerando che a gennaio era al numero 26 delle classifiche mondiali. Tutto è girato storto a Tomic, che ha trascurato la parte fisica e non è stato bene a livello mentale.
"Quest'anno è stata mia la colpa. Non mi sono concentrato e impegnato ad inizio anno e questo ha fatto sì che perdessi tanti punti. È colpa mia ma devo riuscire a far cambiare le cose". A Wimbledon Tomic ha detto chiaramente che l'unico motivo per cui gioca a tennis sono i soldi.
In carriera, a soli 24 anni, ha già guadagnato più di 5 milioni di dollari lordi e sa che l'unico per continuare a guadagnare cifre importanti, lui che è un testimonial Nike da una vita, è appunto giocare a tennis, suo malgrado.
"È dura. Tutti hanno il proprio lavoro e il proprio compito e non è che io possa iniziare ad aprire una catena di ristoranti perché non ci capirei nulla. Il mio lavoro è quello di giocare a tennis, è questo tutto quello che so.
Non prenderò una laurea in medicina. Non sono la persona più intelligente di questo mondo".