Per Simona Halep fino a Madrid non è stata una stagione facile. Dopo un Australian Open deludente dove ha perso al primo turno soprattutto a causa di un infortunio al ginocchio, la rumena è tornata nel circuito a pieno ritmo nella stagione nordamericana, ma a Miami era apparso di nuovo un problema che non aveva niente a che vedere col fisico: stiamo parlando dell'accesa discussione con il suo coach Darren Cahill durante il match di quarti di finale perso contro Johanna Konta.
A seguito del titolo vinto a Madrid battendo in finale Kristina Mladenovic, Halep si è tolta un peso rivelando tutto ciò che è successo dopo quell'episodio: "Ora finalmente posso parlare di questo. Oggi ho ringraziato Darren durante il mio discorso per aver preso questa decisione ed essere tornato.
Dopo Miami aveva smesso di lavorare con me perché era sconvolto per quella partita. Non perché avessi perso, ma perché era come se avessi mollato. Ecco perché ho cominciato a lavorare duramente sulla mia mentalità e psicologia.
Oggi ho dimostrato che c'è una nuova Simo, che non molla più anche se perde un secondo set equilibrato. Questo cambiamento rapido mi rende orgogliosa. Ora voglio solo lavorare per diventare ancor più forte.
Non voglio perdere perché la mia personalità può essere un po' folle in campo. Ora devo stare solo calma perché quando lo sono, leggo l'andamento della partita partita e capisco ciò che la mia avversaria fa.
In questo modo posso giocare meglio." Quindi si è espressa sul secondo successo di fila in terra madrilena: "Mi sento alla grande nell'aver difeso il titolo. Significa tanto perché ciò mi dà fiducia per i tornei più importanti.
Sento di avere il gioco per vincere tornei grandi, devo solo essere costante a livello mentale. Oggi ho faticato un po', ma alla fine sono stata più forte a livello mentale. Avevo cominciato male l'anno e ora torno ad avere fiducia.
La finale è stata grandiosa, lei ha giocato in maniera incredibile. Ora spero di fare meglio a Roma dove l'anno scorso ho combinato l'impossibile (sconfitta con Daria Gavrilova agli ottavi, ndr)." Kristina Mladenovic è apparsa dolorante alla zona lombare della schiena, ma "non voglio parlarne.
Ovviamente ho cercato di non mostrare nulla - ha detto la francese - Voi invece vedete tutto. Ieri ho iniziato ad avere dei dolori, ma ho provato a continuare a lottare, a divertirmi e a dare tutto ciò che avevo. Onestamente abbiamo giocato una finale straordinaria, e non voglio fare commenti sulla mia schiena dicendo che è stato questo il motivo della mia sconfitta.
Se mette a rischio la mia presenza al Roland Garros? No, oggi sono riuscita a rimanere in campo. Se fosse stato qualcosa di serio non avrei potuto giocare come ho fatto. Sono abbastanza sicura che non sia un grosso problema."