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Essere uno dei giocatori più alti del circuito non è sempre un vantaggio per Ivo Karlovic. Il bombardiere croato spesso si allena con Petar Popovic, il suo allenatore, perché quasi tutti gli altri tennisti dicono di no per il suo servizio letale, il suo dritto piatto e il suo rovescio in back fastidioso. "Non accade spesso che io mi alleni con un altro giocatore - ha spiegato Karlovic al sito ATP - Non vogliono allenarsi con me, ma non è un problema.
Vedo il mio coach dall'altra parte della rete quasi ogni giorno."
"Non sono abituati al mio ritmo e al mio gioco. Ma penso che questa situazione rappresenti un vantaggio", ha aggiunto Karlovic, vincitore di otto tornei ATP e attualmente alla posizione numero 18 del ranking."Meno si allenano con me e meno si adattano al mio gioco. Mi piace avere uno stile di gioco unico. La cosa buona di allenarmi con Petar è che posso lavorare su cose specifiche." Popovic, tre anni più giovane di Karlovic, non è uno di quei allenatori che stanno vicino ai teloni e osservano un allenamento.
Lui suda quanto il suo giocatore o forse ancora di più. "Comprendo che gli altri giocatori non vogliano allenarsi con Ivo perché non ti dà ritmo. Quindi sta a me essere abbastanza in forma per allenarmi con lui.
Quando sono in vacanza mi alleno tre volte a settimana e vado in palestra". La preparazione ideale per uno che ogni giorno risponde a servizi che vanno a più di 200km/h.
