Nel 2014, Vasek Pospisil salì alla ribalta vincendo il torneo di doppio a Wimbledon al fianco di Jack Sock; un anno più tardi, il canadese diventava il numero 4 del mondo nella specialità. Negli ultimi due anni, tuttavia, Pospisil ha giocato appena 19 match ATP in doppio, mentre in singolare è riuscito a rientrare in top 100 anche grazie alle quattro finali Challenger raggiunte nel 2018, di cui due vinte.
Le tribolazioni del classe ’90 sono ricominciate però lo scorso ottobre, quando Pospisil si è visto costretto al ritiro nell’ultimo match di qualificazioni a Parigi Bercy a causa di un dolore alla schiena.
Ancora un mese e mezzo più tardi, il canadese era costretto a somministrarsi punture di cortisone per affievolire il dolore e poter riprendere gli allenamenti: ciononostante, il problema alla schiena lo ha costretto a saltare l’inizio di 2019 e l’intero swing australiano.
Il 18 gennaio, Pospisil si è infine sottoposto, a New York, ad un’operazione chirurgica per curare l’ernia del disco. Dopo cinque mesi lontano dai campi, il canadese è finalmente tornato ad allenarsi questo lunedì, mostrandosi motivato e desideroso di tornare a competere prima possibile; la speranza è ovviamente quella recuperare la migliore forma fisica in vista della stagione su erba e dello swing estivo sul cemento nordamericano, le due fasi della stagione che in passato, sia in singolare che in doppio, gli hanno regalato le maggiori soddisfazioni.