Partenza da incubo per l’Italia in Coppa Davis. Il team capitanato da Filippo Volandri, soprattutto considerando gli avversari affrontati in singolare, ha subito una dura sconfitta contro il Canada. I campioni in carica hanno infatti schierato Alexis Galarneau e Gabriel Diallo, che occupano rispettivamente la 200esima e la 158esima posizione del ranking mondiale.
Frank Dancevic, inoltre, non ha potuto contare sull’aiuto di Felix Auger-Aliassime, uomo chiave nel 2022. Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti non hanno vissuto la propria migliore giornata su un campo da tennis e hanno commesso un grave passo falso; un passo falso che potrebbe compromettere il cammino azzurro.
Galarneau ha aperto le danze battendo con il punteggio di 7-6( 8) , 6-4 Sonego. La prestazione del 28enne di Torino non è stata all’altezza delle aspettative. Galarneau ha sicuramente espresso un discreto livello, azzardando recuperi difficili e ottime volèe, ma l’impressione è che il piemontese non sia davvero riuscito a far valere il peso della sua esplosività.
Coppa Davis - Il Canada batte l'Italia: falsa partenza degli azzurri
Il canadese si è salvato nel game inaugurale cancellando quattro palle break, ma ha ceduto la battuta a zero sul 3-3 lasciando campo al dritto di Sonego.
In totale controllo, l’azzurro ha vissuto il primo vero momento di difficoltà quando ha servito per il set. Tradito dal dritto, Sonego ha rimesso in corsa il rivale cercando rifugio nel tie-break. L’italiano ha sempre rincorso Galarneau e, grazie a una straordinaria fase difensiva, raggiunto il 5-5 recuperando due mini-break.
Il canadese ha giocato con maggiore tranquillità e, dopo aver annullato due set point, ha sfruttato il grave errore commesso da Soengo sul 9-8. La tanto attesa reazione di Sonego non si è manifestata nel secondo parziale.
Galarneau ha fatto un miracolo - lob millimetrico e chiusura a rete - sulla quarta chance offertagli dall’italiano sul 2-2. Sonego ha richiesto l’intervento del fisioterapista per un problema alla gamba destra e non si è procurato nessuna occasione per rientrare nel match.
Leggermente diversa la partita di Musetti, che si è trovato a fronteggiare un giocatore super aggressivo e determinato al servizio. Diallo ha raccolto i frutti del suo vario e potente servizio senza mai esitare o arretrare il baricentro della sua manovra.
Nella prima frazione di gioco, il canadese ha perso solo cinque punti al servizio: uno con la prima e quattro con la seconda. Musetti ha provato a non disunirsi, ma sul 5-5 ha giocato un bruttissimo drop shot sulla palla break.
Diallo non ha sentito la tensione e ha meritatamente portato a casa il set. La situazione non è cambiata nel secondo parziale, perché il canadese ha continuato a spingere con intelligenza e coraggio. Il break, questa volta, è arrivato nel settimo game e a zero: Diallo si è rivelato impeccabile con il rovescio, colpo che gli ha consentito di guadagnare terreno.