Mental Tennis è un metodo efficace che risolve una grossa lacuna nel gioco del tennis.



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Mental Tennis è un metodo efficace che risolve una grossa lacuna nel gioco del tennis.


1. Parlaci di Mental Tennis, per quelli che ancora non lo conoscono, che cos’è?

Mental Tennis è un metodo efficace che risolve una grossa lacuna nel gioco del tennis. Allena la mente a competere in questa disciplina sportiva nel momento in cui l’atleta ne ha più bisogno, ovvero quando deve scendere in campo e vincere la sua partita!
Trattandosi di formazione per innalzare le performance, quindi non di psicologia o mental coaching, è molto indicato anche per gli allenatori.
Mental Tennis prepara gli stessi allenatori ad apprendere le tecniche che useranno con i loro allievi per farli progredire in tutte le fasi del gioco.
Dall’anno scorso abbiamo creato anche dei corsi specifici per i genitori che, in buona fede, possono essere un ostacolo alla crescita sportiva dei loro figli. Conosciamo casi in cui genitori che non sapevano gestire le proprie dinamiche mentali o quelle dei figli hanno purtroppo causato l’insuccesso o addirittura del ritiro dei propri figli. 
Mental Tennis quindi è un metodo che permette di migliorare il gioco, le performance, il rapporto allenatori-atleti e genitori-figli. Questo perché se per esempio è più evidente un errore nell’impugnatura o in un (colpo-dritto, slice, vole...vedi tu), un atteggiamento mentale è spesso difficilissimo da affrontare senza la giusta preparazione.
Una mente non allenata ci farà perdere una partita anche solo dopo pochi colpi sbagliati. Le emozioni prevarrano e usciremo completamente dalla partita. 
Mental-Tennis poi non si ferma qui perché i nostri servizi si rivolgono ai team delle accademie, con veri e propri interventi decisivi di Team Coaching. Lo scopo è mirare a trasformare un gruppo di persone in una squadra affiatata che sa comunicare, non ha paura del conflitto, opera con responsabilità ed attenzione ai risultati, si gode di più il gioco. Un team ben affiatato è risaputo che gode di una marcia in più, è più resiliente, sa darsi supporto e spinta motivazionale. Un team che invece è debole, poco coordinato, poco allenato mentalmente è anche facile da dividere e da battere.

Mental Tennis ha percorsi precisi sia online che in campo, sia per tennisti che per allenatori. Di solito cerchiamo di capire le esigenze della persona e ciò che vuole davvero raggiungere in termini di risultati. Quindi valutiamo il livello tecnico, le difficoltà a gestire la mente e il livello di ambizione del singolo. Mental Tennis perciò prepara a migliorare questi aspetti per poi scendere in campo e mettere in pratica tutti gli strumenti spiegati a livello teorico. Quindi si va ad affrontare i classici problemi che un tennista affronta durante la competizione, come il saper chiudere le partite, vincere il "braccino", dominare ansia e tensione che fanno perdere moltissime partite, affrontare lo scoraggiamento, recuperare la fiducia nei propri mezzi e l'autostima, gestire la rabbia, mantenere salda la concentrazione durante tutta la partita, creare una precisa identità di gioco, saper cambiare strategia. Un tema che trattiamo spesso per esempio è la dinamica degli alibi. Infatti ciascuno di noi tende a crearsi degli alibi, delle scuse, a cui finiamo per credere e che di fatto, sono gli ostacoli più grandi per poter liberare il proprio potenziale ed evolvere nelle prestazioni. Tutti questi ostacoli o dinamiche che nascono nella mente di fatto possono distruggere tutto il lavoro di preparazione fatto e costringere a perdere moltissimi match.



2. Interessante, come hai avuto l’idea di creare un metodo del genere?

 Guarda potrei sembrarti ironico, ma per me era palese che ci fosse bisogno di questo tipo di allenamento, dal primo momento in cui ho messo piede in campo per competere in questo sport!
Mi sono detto tra me e me sin da subito: “ragazzi qui la mente è tutto!”, se non la sai usare a tuo vantaggio ti blocca e ti plasma a tal punto dal farti diventare quasi goffo nelle tue prestazioni. In pratica se non disciplini e alleni la tua mente non sei nemmeno tu a giocare le partite ma le tue paure, la scarsa autostima, la rabbia. E come ti dicevo prima, con gli alibi, inizi a dare la colpa a qualsiasi altra cosa e cominci a crederci.
Il problema è che così facendo perdi il potere di decidere dove vuoi andare e che risultati ottenere. Sei un burattino al servizio delle tue paure o delle tue scuse.

In 15 anni di mental training in giro per il mondo mi sono sempre chiesto come fosse possibile che gli addetti ai lavori, non si fossero ancora resi conto che la chiave per far vincere i propri giocatori fosse quella di allenare la loro mente.  

Così nel 2015 quando Wawrinka battendo quel mostro umano di solidità mentale qual è Novak Djokovic, indica con l’indice, la propria mente quale fattore critico di successo della propria vittoria, ho avuto una sorta di illuminazione o di conferma. Ho pensato dentro di me che fosse giunto il momento di portare il mio contributo in questa disciplina meravigliosa che è il tennis. 

Ho capito che bisognava cambiare approccio agli allenamenti offerti in giro per il mondo e con grande passione, determinazione e tenacia ho raccolto appunti per oltre 10 anni e li ho fusi con altrettanti studi, esperienze e test sul campo e nella vita personale. Ho così costruito una tipologia di allenamenti pratici ed efficaci che ti consentono di allenare la mente mentre stai giocando a tennis. Perché il tennis non è solo imparare il dritto o il rovescio, non se vuoi vincere molte più partite. In fondo ci sono tantissimi giocatori che si abituano a perdere, che si abituano ad essere schiavi della rabbia o dello sconforto. Ho creato Mental Tennis per chi invece è stanco di perdere e vuole capire come risolvere le sue problematiche interiori. Per questo è nato Mental Tennis: per permettere ad atleti, allenatori e anche genitori a superare le gabbie della nostra mente e raggiungere livelli di performance molto più soddisfacenti.




3. Cosa fate tu ed il tuo team per aiutare concretamente i tennisti? 

Interveniamo principalmente in 6 Macro-Aree: 1. Motivazione, 2. Attitudine e Mindset, 3. Gestione delle emozioni, 4. Focus 5. Identità di gioco e Strategia o Game Plan. 6. Fiducia nei propri mezzi, Autostima e Flow 

Il Flow (o flusso) è il massimo livello di capacità di performance che possiamo raggiungere, quando siamo completamente connessi in una partita, quando ci entrano i colpi che vogliamo, quando ci sentiamo pienamente al comando della partita e ci stiamo anche divertendo.                                                        

Se volessi riassumerti sinteticamente cosa facciamo per aiutare i tennisti, ti direi che come primo passo lavoriamo nel cambiare la loro attitudine quando scendono in campo per competere, al posto di farli scendere in campo timidi, con lo sguardo basso, intimoriti, gli insegniamo a scendere in campo a testa alta, fiduciosi, per andarsi a prendere la vittoria. Insegniamo agli atleti a sviluppare virtù fondamentali come la pazienza, la resilienza, la resistenza, la solidità mentale, la serenità interiore, il coraggio, il cuore e la proattività. Con noi gli atleti ricominciano ad amare e credere fortemente in ciò che fanno perché sono un tuttuno con il loro talento più vero.

Il secondo passo è quello di creare nel tempo una mentalità vincente attraverso l’integrazione di quelli che noi chiamiamo i 10 comandamenti del mindset di Mental Tennis. Infine, li formiamo ed alleniamo ad utilizzare gli strumenti di training mentale per correggere tutto quello che non sta funzionando correttamente in una prospettiva di lungo termine. Ovviamente, come tutte le cose di valore, i risultati non avvengono in una sola sessione. Spieghiamo a tutti che dovranno spostare le loro aspettative da ora ad un minimo 3 mesi di tempo, e che dovranno smettere di pensare al risultato fine a se stesso. I risultati migliori li abbiamo quando chi si prepara con Mental Tennis si concentra nel mettere in pratica le nostre indicazioni.  Se ci ascoltano, potranno vivere sulla loro pelle i risultati dell’evoluzione. 

Considera che molti tennisti non sanno nemmeno cosa significa avere delle risorse interiori e saperle utilizzare, sapersi parlare in modo costruttivo attraverso il self-talk che di fatto ti permette di avere un alleato al tuo fianco in partita. 

Di solito i giocatori che perdono molte partite sono autentici campioni quando è il momento di darsi addosso, sgridarsi o rimproverarsi sprofondando così automaticamente nello scoraggiamento e nella depressione emotiva che ha come conseguenza diretta, quella di farti uscire dal match.      

 Per evitare tutto questo io ed il mio team facciamo svolgere molti esercizi pratici in campo, e invitiamo ad essere soprattutto costanti nell’applicazione del metodo Mental Tennis.

4) Quali sono le principali differenze col Mental Coaching?

Ce ne sono molte, ma per ora è meglio riassumerle in 4 differenze principali.
La prima e più importante è che Mental Tennis è un metodo di addestramento della mente, ed il nostro lavoro è perciò quello di addestrarti a competere. Per farlo non cerchiamo di guadagnarci la fiducia dei giocatori, cosa che invece insegnano in tutti i corsi di mental coaching e PNL. la fiducia è un requisito essenziale che ti richiediamo come condizione necessaria per poter iniziare a lavorare. Dovrà essere il giocatore a guadagnarsi la nostra fiducia e non il contrario. Vorrei farti un esempio ipotetico. Immaginati di fare domanda per partecipare ad un corso di addestramento militare. Non sarà il sergente a doversi guadagnare la tua fiducia, semmai sarai tu che devi dimostrare tutto il tuo impegno guadagnandoti la sua!
In Mental Tennis insegniamo sin da subito una netta verticalità dei ruoli tra il formatore-allenatore ed il giocatore. In questo modo riusciamo a demolire in automatico tutti i pensieri ed i comportamenti disfunzionali che intercorrono nella mente del nostro cliente, tutti i preconcetti o i fantasmi che ruotano intorno a questa materia.
Facendo così riusciamo sin da subito a produrre risultati concreti, senza perdere tempo ed energie preziose. io dico tu fai! Stop nessuna domanda!
Le risposte arrivano sempre se sei capace di perseverare, di essere costante nell’applicazione e di darti il giusto tempo ad integrare questo metodo. Ma se continui a fare resistenza, se continui a fare quello che hai sempre fatto, otterrai quello che hai sempre ottenuto: poche vittorie, poca soddisfazione, ed un enorme spreco di potenziale.
Mental Tennis è un metodo di lavoro che si inserisce in un mondo dove regna il tutto e subito. In un mondo come questo il 99% delle persone dice di voler fare, conquistare, realizzare, ma quasi nessuno si focalizza sulla disciplina, sulla costanza, sul lavoro reale.
Il nostro metodo di lavoro quotidiano, invece, insegna insegna la pazienza, la tenacia, la solidità mentale e la resilienza, che è ciò che permette di raggiungere risultati al di sopra della media. Soprattutto i ragazzi di oggi hanno un enorme potenziale ma più di tutti hanno realmente bisogno di questo tipo di addestramento perché vivono in una società che li convince che basta un clic per comprarti un sogno! I sogni vanno costruiti, punto dopo punto, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento. I sogni si costruiscono col sudore, con il lavoro e con l’apprendimento. Altrimenti rimangono sogni.
Ci sono numerosi studi e testimonianze su questo, e sul fatto che è questo è l’aspetto fondamentale per poter produrre risultati immediati e tangibili sulle persone. È l’unico modo per emergere in un mare di persone che sognano ed essere quell'1% di persone che fanno realmente.
Quindi, se sei un atleta, un allenatore o un genitore di un giocatore e vuoi realizzare davvero risultati tangibili, devi avere fiducia nel mio modo di allenare e rispettare le “3 condicio sine qua non” che richiedo:
1. Fiducia totale, 2. Disponibilità all'ascolto ed al sacrificio, 3. Tempo necessario per integrare il metodo.
Un periodo minimo di preparazione con Mental Tennis è quello dei 3 mesi, periodo in cui ti si chiederà di essere costante nell'applicare il metodo Mental Tennis tutte le volte che andrai in campo per allenarti ma soprattutto quando dovrai affrontare gare ufficiali.
È proprio in quei momenti che devi imparare a gestire la pressione e la tensione e tirare fuori il meglio di te e dalla tua mente! Il tuo corpo sarà fortemente influenzato da come sarà stata allenata la mente.
La seconda importantissima differenza sta proprio nel doppio ruolo che abbiamo, cioè formatori in aula o on-line ed allenatori di Tennis Mentale in campo.
Il team di Mental Tennis si impegnerà a trasferirti un sapere specifico prima a livello teorico con le nostre sessioni on-line e poi a verificare in campo che tu sappia metterlo in pratica. In questo modo raggiungerai la piena autonomia e indipendenza da qualsiasi mental coach. Diventerai il miglior allenatore di te stesso perché sarai finalmente in grado di trovare tu le soluzioni in maniera autonoma. Non dovrai più dipendere da qualcun altro. Sia chiaro però che non voglio né sminuire il ruolo di mental coach a cui riconosco la sua efficacia, semplicemente dico che non è ciò che facciamo noi.
La terza differenza con il mental coaching è che noi non cerchiamo di andare a risolvere i problemi alla radice, noi ti insegniamo come disconnettere la mente dalla paura così che questa paura non ti manipoli. Quindi il metodo Mental Tennis ti insegna a sentire di nuovo i colpi senza interferenze da parte di paure, dubbi e quant'altro. Per fare un lavoro che va alla radice ci vorrebbe troppo tempo e risorse, ed oggi sappiamo che se vuoi fare il salto di qualità, tutto questo non ce l’hai a disposizione, sia per via delle risorse economiche che questo sport richiede, sia perché ti trovi a competere con gente sempre più forte. Secondo Mental Tennis il segreto perciò non è allenarsi di più ma allenarsi meglio. Il segreto è allenare la mente a liberare il potenziale ed in questo siamo specializzati e a farla diventare un nostro alleato e non un ostacolo incontrollato.
La quarta differenza è appunto il fattore tempo. Noi assicuriamo ai nostri allievi che se ci ascolti e applichi tutto quello che ti diciamo, ogni giorno, sessione dopo sessione, allora possiamo assicurarti che realizzerai risultati importanti in un decimo del tempo di un percorso con un mental coach o uno psicologo. Questo non lo diciamo noi, ma gli atleti e allenatori che hanno già provato Mental Tennis. Un esempio? Diego Nargiso, che ha rilasciato una sua video testimonianza pubblicata sulla nostra pagina Facebook.*

5. Il periodo che stiamo vivendo è adatto ad un lavoro come quello fatto con Mental Tennis?

Devo ammettere che dal punto di vista lavorativo, per noi il lavoro è aumentato esponenzialmente. 
Essendo tutti obbligati a rimanere a casa, moltissimi hanno colto l’occasione per rafforzare la parte mentale del loro gioco. 

Noi di Mental Tennis ci siamo subito attivato per creare dei corsi online che hanno attratto atleti e allenatori da tutto il mondo.

Pensa che attualmente stiamo formando tennisti ed allenatori in 3 lingue ed in 5 continenti,  Africa, Europa, America, Australia e da lunedì si è aggiunta anche l’Asia in particolare la Cina con un’importante accademia con cui organizzeremo interscambi con l’Italia e la Spagna in una delle nostre sedi. Infatti vogliamo allargare al più presto il team per la crescita di richieste per apprendere e applicare il nostro metodo.

Per tornare al periodo storico, questi corsi di fatto, hanno dato modo alle persone di poter partecipare alle sessioni di Tennis Mentale comodamente dal salotto di casa. Tra l’altro funziona in maniera molto semplice, basta avere uno smartphone o un pc e una connessione. 

Dopo aver acquistato l’iscrizione al corso, l’allenatore o tennista fisserà insieme alla mia Team Manager Andrea Rodriguez la prima sessione. Abbiamo moltissime richieste per cui stiamo cercando di fare il possibile per accontentare tutti. Le sessioni possono essere individuali o di gruppo a seconda delle preferenze, in gruppo il confronto diventa un valore aggiunto e per questo molti scelgono di fare sessioni di collettive.


6. Cosa possono fare le persone interessate ad approfondire la conoscenza di Mental Tennis?

Direi che anzitutto possono visitare il nostro sito www.mental-tennis.net (che a breve verrà rimesso a nuovo) e fissare un colloquio introduttivo gratuito che normalmente facciamo con la piattaforma Zoom o Google Meet ma anche con WhatsApp o Skype. 

Se usate i social media potete seguire le nostre pagine Facebook e Instagram in cui spesso facciamo webinar introduttivi in 3 lingue (italiano, inglese e spagnolo)

Venite a provare il metodo di Mental Tennis e non ve ne pentirete.