Alcaraz fa autocritica dopo la sconfitta agli Us Open: "Non sono ancora maturo"

• Tennis News
• Carlos Alcaraz

"Questo tipo di partite possono capitare, anche se mi sento più maturo rispetto a un anno fa. Ha giocato davvero bene. Non sono riuscito a trovare soluzioni nel gioco. Pensavo di poterle trovare quando la partita non andava nella direzione giusta, ma dopo questa partita cambierò modo di pensare.

Non sono ancora abbastanza maturo per gestire questo tipo di incontri. Devo imparare da questo". È la dura autocritica di Carlos Alcaraz al termine della battaglia persa in semifinale agli Us Open contro Daniil Medvedev.

Lo spagnolo racconta come abbia perso la pazienza nel secondo set: "Quando eravamo 3-3 al tie-break, ho perso la testa. Ho fatto tre o quattro punti senza controllo. Non ho pensato. Ho perso la testa in quel set. Lottare per 50 minuti perché ciò accadesse è stato un momento difficile da affrontare.

Daniil ha giocato molto bene. Mi ci è voluto molto per tornare e giocare di nuovo al mio gioco. Ho quasi gettato la racchetta a terra, ma mi sono controllato" ha evidenziato davanti ai media il talento spagnolo.

Parla Carlitos

Al nativo di Murcia, che da lunedì perderà il numero uno, è stato chiesto anche quanto fa male la sconfitta rimediata a New York: "Non credo che ci penserò per molto tempo.

Devo imparare, perché voglio migliorare. Penso che questi tipo di partite ti aiutino a crescere e a essere migliore in questo tipo di situazioni. Devo parlare con la mia squadra, con Juan Carlos, e vedere come posso migliorare.

Giorni o settimane, ma non molto di più". L'elogio a Medvedev: "È sempre lì. Abbiamo giocato tre volte quest'anno. Una finale Masters 1000 e due semifinali del Grande Slam. Penso che giocheremo più partite nelle fasi finali dei grandi tornei.

Sarà una grande rivalità. È uno dei migliori ribattitori del circuito. È incredibile come riesca a colpire da così lontano con una palla così profonda e potente. È incredibile. E se gli faccio un serve and volley, trova il modo di superarmi da casa sua. La prossima volta dovrà servire meglio, trovare posizioni migliori in cui servire" ha comcluso.