Google News Alcaraz sulla lotta al primo posto: "Voglio recuperare prima della fine dell'anno"
by GIANLUCA RUFFINO
Dura soltanto 58 minuti la prima partita di Carlos Alcaraz agli Us Open da campione in carica. Sul campo Arthur Ashe, lo spagnolo ha sfruttato il ritiro di Dominik Koepfer, arrivato sul 6-3 3-2 con lo spagnolo che aveva già ottenuto il break anche nel secondo set.
Al secondo turno Carlitos sarà impegnato contro il sudafricano Harris. In conferenza stampa Alcaraz ha spiegato quali sensazioni ha provato nello scendere in campo a Flushing Meadows da campione in carica.
Carlos Alcaraz: "Credo la gente mi ami perchè sono sempre me stesso"
Sulle proprie sensazioni in campo, Alcaraz ha commentato: “Mi sono sentito benissimo durante l'incontro.
Ho iniziato abbastanza bene. Ero molto concentrato. Onestamente, non mi aspettavo di giocare ad un livello così alto all'inizio, al primo turno, qui agli US Open. Sono molto, molto contento del livello, anche se Domi si è dovuto ritirare.
Devo guardare a me stesso e spero di mantenere questo livello anche nel prossimo turno”. Il 20enne spagnolo ha poi commentato il suo look smanicato di ispirazione nadaliana. “Onestamente, quando ho indossato le maniche, ho pensato a Rafa quando le indossava.
Ha vinto gli US Open, giusto? Mi piace indossarli a volte in alcuni tornei specifici. L'anno scorso avrei dovuto giocare gli US Open, ma non è stato possibile. Quest'anno è un bel outfit, quindi mi piace” ha detto Alcaraz.
Sul suo rapporto con i tifosi americani. “Cerco di essere sempre me stesso. Credo che la gente ami questa parte di me. Sono sempre felice, sorridente. Mi piace che la gente mi chiami Carlitos, il mio soprannome” ha detto lo spagnolo.
Alcaraz ha poi parlato delle sensazioni al suo ritorno sul centrale dopo la scorsa edizione. “È stato bello scendere di nuovo in campo all'Arthur Ashe dopo il grande successo dell'anno scorso. Ero entusiasta di tornare.
Non pensavo alla difesa del titolo. Mi concentro solo a giocare al mio livello migliore, a cercare di fare le stesse cose che ho fatto l'anno scorso. Cerco di non pensare a tutte le pressioni dell’essere campione in carica” ha rivelato il campione in carica.
Ad Alcaraz è poi stato chiesto se da giovane avesse provato ad allenare il rovescio a una mano. “Credo che non sia vero (sorride). Voglio dire, quando ero giovane mi piaceva provare cose nuove. Probabilmente il rovescio a una mano è stata una di quelle cose che ho praticato un giorno solo.
Mi piace fare colpi diversi, cose diverse in campo. Probabilmente quel giorno ho guardato la partita di Roger Federer e ho cercato di imitarlo” ha scherzato il numero uno. A proposito della prima posizione, che dalla prossima settimana sarò di nuovo occupata da Djokovic, Alcaraz ha parlato così della loro lotta al primato.
“Al momento è un obiettivo per me, onestamente. Ho già detto che tra me e Novak è in corso una bella battaglia per il numero 1. Sapevo che avrebbe recuperato il numero 1 dopo gli US Open. Quando il torneo sarà finito, cercherò di recuperare il prima possibile.
Sto lavorando per questo. La stagione prevede molti tornei fino alla fine dell'anno. Cercherò di recuperare prima della fine dell'anno” ha concluso il 20enne di Murcia.