Alcaraz: "Impressionato da Purcell. Dovrò giocare il mio miglior tennis con Hurkacz"
by ANTONIO FRAPPOLA
Il cammino che ha permesso a Carlos Alcaraz di conquistare per la settima volta in carriera le semifinali in un evento Masters 1000 a Cincinnati, è stato caratterizzato da partite dure e complesse. Lo spagnolo non sta esprimendo il suo miglior tennis, ma ha comunque trovato il modo di superare in tre set Jordan Thompson, Tommy Paul e Max Purcell.
L’australiano ha sorpreso tutti nelle ultime settimane e, anche quest’oggi, non ha sfigurato contro il numero uno del mondo. Purcell ha messo seriamente in difficoltà Alcaraz giocando un tennis tanto spettacolare quanto efficace, e solo i dettagli hanno fatto la differenza.
Il tennista di Sydney ha sbagliato diversi colpi a rete nel suo ultimo turno di battuta e spedito lungo un comodo dritto nel game che avrebbe potuto riaprire la partita.
Alcaraz: "Devo alzare il livello. Impressionato da Purcell"
"Non conoscevo molto il mio avversario prima della partita, ma mi ha davvero impressionato.
Serve davvero bene, gioca discretamente a rete. È stato davvero difficile per me. Sono davvero felice di averlo battuto e di aver passato il turno" , ha spiegato Alcaraz in conferenza stampa. "Sto giocando bene, ovviamente non il mio miglior tennis.
Posso alzare il livello. Ma sento che gli avversari, quando mi affrontano, giochino bene. Ho sempre sentito l'affetto del pubblico qui a Cincinnati, ed è molto bello. Sono davvero grato di ricevere tutto questo supporto" .
In semifinale, Alcaraz sfiderà per la seconda settimana consecutiva Hubert Hurkacz. Il polacco ha sfiorato la vittoria e si è fermato solo al tie-break del terzo set. "Abbiamo giocato una grande partita a New York.
A Cincinnati il campo è più veloce, quindi le condizioni si adattano meglio al suo gioco. Dovrò esprimere il mio miglior livello per batterlo. Sta giocando bene e sarà una semifinale molto interessante sia per noi che per il pubblico.
Partite lunghe prima degli US Open? Dopo questo torneo, avrò una settimana per recuperare. Quindi non ha molta importanza giocare il terzo set o meno. Ovviamente, meno tempo trascorri in campo e più tempo hai per recuperare" . Photo Credit: Peter Staples/ATP Tour