A Cincinnati c’è Carlos Alcaraz a guidare il tabellone maschile del Masters 1000. Per il tennista spagnolo, non c’è solo la lotta per il titolo, il quinto ‘1000’ della sua carriera. È sfida anche per la vetta del ranking, e la conseguente possibilità di essere numero uno a New York: si riaprono gli scenari in cui Novak Djokovic può rubargli la corona del tennis maschile.
“Mi piacciono queste battaglie. Mi piace sapere che posso perdere e posso recuperarlo allo stesso tempo. Devi divertirti quando la battaglia è contro una delle leggende del nostro sport, contro Novak", ha detto Alcaraz ai microfoni dell’Atp Tour sul suo avversario nella finale di Wimbledon.
“Sento di essere il principale avversario per lui. Per me è qualcosa di pazzesco e sto cercando di godermelo. Per me in questo momento l'obiettivo principale è rimanere al primo posto e se lo perdo, cercare di recuperarlo il più velocemente possibile.
È qualcosa che mi ha aiutato molto a mostrare il mio miglior livello nei grandi tornei”, ha proseguito l’attuale numero uno del mondo.
Dal Canada agli USA
Alcaraz arriva a Cincinnati dopo la sconfitta ai quarti di finale di Montreal.
Una pratica archiviata, per il tennista iberico: “Non è stata una buona settimana per me, ma ho molte cose da migliorare in vista di questo torneo. Guardando indietro allo scorso anno, ho perso al] primo turno a Montreal e poi i quarti di finale a Cincinnati, e poi ho vinto gli US Open”, ha proseguito il campione di Wimbledon: “Sono cambiate molte cose rispetto all'anno scorso.
Penso che il torneo sia cresciuto molto, e questo è il mio primo giorno qui”. “Il mio primo allenamento l'ho fatto questa mattina, quindi mi sono divertito. Anche tutti i fan erano lì a godersi l'allenamento. Finora mi sto godendo il mio tempo qui a Cincinnati”, ha concluso il detentore del titolo degli Us Open.