Google News
È stato un anno davvero particolare per Carlos Alcaraz e le ultime settimane sono state ancora più importanti. Il giovane campione iberico non solo si è confermato come numero uno al mondo ma ha battuto il serbo Novak Djokovic, battuto in una storica quanto incredibile finale di Wimbledon.
Il serbo era il grande favorito, colui che da anni dominava nel circuito e invece è stato ufficialmente detronizzato. Questa settimana comincia a Toronto la sfida tra i due tennisti per questo finale di stagione dove si deciderà chi terminerà la stagione al numero uno.
Il torneo canadese è molto importante, anche perché Nole non sarà presente all'evento. Nella conferenza stampa di presentazione il tennista ha rilasciato dichiarazioni importanti: "Ho ancora il trofeo di Wimbledon nel mio salotto, ogni volta che ceno o pranzo con la mia famiglia vedo il titolo.
È qualcosa che non voglio assolutamente dimenticare". Il tennista ha poi continuato: "Ho avuto solo una settimana per pensare a questo successo, non tanto tempo. Credo sia poco perché tutto ciò è davvero difficile da immaginare.
Vincere Wimbledon a soli 20 anni è incredibile, parliamo di qualcosa che sognavo dal giorno in cui ho iniziato a giocare a tennis. Era il mio quarto torneo giocato sull'erba, quindi è ovvio che sia tutto inaspettato per me.
È un traguardo incredibile e ancora oggi non riesco a crederci". Inoltre ha concluso: "Tutto è arrivato molto velocemente, grandi tornei, due tornei del Grande Slam ed ho solo 20 anni. So di essere molto giovane ma lavoro da tempo per grandi cose, a volte penso ai match point che ho avuto agli US Open e a Wimbledon ed ancora ora ho la pelle d'oca, è incredibile.
Lo scorso anno in Canada? Non ho avuto un gran torneo e ora voglio cambiare questo. Voglio fare meglio della scorsa stagione, ho imparato da quelle settimane e so come gestire la pressione. Sono cresciuto sia come tennista che come persona, è bello essere qui.
Sento l'amore della gente e tutto questo è speciale". Alcaraz debutterà al secondo turno contro il vincente del match tra Ben Shelton e Zapata Bernabè. Photo Credit: Wimbledon