Carlos Alcaraz, in pochissimo tempo, è stato in grado di scalare il ranking Atp e ottenere tantissimi risultati di spessore nei tornei più prestigiosi del mondo. Il tennista spagnolo è infatti diventato il terzo giocatore più giovane nell'era Open a raggiungere le semifinali in tre differenti competizioni a livello Slam (Us Open 2022, Roland Garros e Wimbledon nel 2023).
Alla sola età di 20 anni e 2 mesi, l'iberico si è piazzato sul gradino più basso del podio di questa speciale classifica, scavalcando proprio il campione serbo Novak Djokovic di appena un mese. Resta al comando il tedesco Boris Becker (19 anni e 6 mesi), davanti allo svedese Bjorn Borg (20 anni e 25 giorni).
Grazie a questo risultato, l'atleta numero uno al mondo ha già eguagliato le semifinali Slam ottenute in tutta la carriera da Carlos Moyà e Alex Corretja.📊 Tenistas más jóvenes con presencias en semifinales de tres Grand Slam diferentes (Open Era/Men’s Singles):
🇩🇪 Boris Becker | 19y 6m 🟢🔵🟠
🇸🇪 Bjorn Borg | 20y 25d 🟠🟠🟢
🇪🇸 Carlos Alcaraz | 20y 2m 🔵🟠🟢
🇷🇸 Novak Djokovic | 20y 3m 🟠🟢🔵 https://t.co/RcQ1RjqHdZ — MisterOnly.Tennis (@OnlyRogerCanFly) July 12, 2023
Alcaraz intravede già gli spagnoli Andres Gimeno, Manuel Orantes e Sergi Bruguera, fermi tutti a quota 4. Il podio è attualmente occupato dal campione Rafael Nadal (38), dal suo coach Juan Carlos Ferrero (6) e David Ferrer (6).
📊 Tenistas 🇪🇸 con más presencias en semifinales de Grand Slam (Open Era/Men’s Singles):
🇪🇸 Rafa Nadal | 38
🇪🇸 Juan C. Ferrero | 6
🇪🇸 David Ferrer | 6
🇪🇸 Andrés Gimeno | 4
🇪🇸 Manuel Orantes | 4
🇪🇸 Sergi Bruguera | 4
🇪🇸 Carlos Moyà | 3
🇪🇸 Àlex Corretja | 3
🇪🇸 CARLOS ALCARAZ | 3 — MisterOnly.Tennis (@OnlyRogerCanFly) July 12, 2023
Obiettivo finale
Il fenomeno 20enne non vuole però fermarsi a Londra e contro il russo Daniil Medvedev andrà a caccia della prestigiosa finale a Wimbledon.
L'iberico ha bisogno necessariamente di vincere il torneo per confermarsi in cima alla classifica mondiale: questo vuol dire che Alcaraz dovrà cercare in qualche modo di spezzare il dominio di Novak Djokovic nel Regno Unito. Photo credit: Wimbledon.